Dopo questo grave problema Wind Tre ha deciso di cambiare i modem Nokia coinvolti in questa spiacevole circostanza ma attualmente non tutti i clienti hanno ricevuto la comunicazione del cambio tanto che in molti si sono rivolti all’Associazione europea consumatori indipendenti (Aeci) e la stessa si rivolgerà al Corecom che potrà prendere dei seri provvedimenti con un indennizzo per la clientela.
Con questa mossa Wind sarà costretta a pagare una certa somma per ogni giorno di disservizio e calcolando che il problema non verrà risolto in tempi brevi la società Wind Tre dovrà risarcire un bel pò di soldi.
Le zone più colpite sono quelle di Torino, Genova, Milano e Roma e Wind ha commentato proprio questo disservizio sulla sua pagina ufficiale: “I nostri tecnici sono al lavoro per risolvere nel minor tempo possibile i disservizi riscontrati da alcuni nostri clienti su linea fissa e fibra. Ci dispiace molto per i disagi causati”.