Dopo questa vicenda alquanto grottesca, Amazon sarà costretta a rivedere la sua politica sui resi. L’eccessiva leggerezza sulle restituzioni dei prodotti acquistati sullo store, ha consentito ad una coppia dell’Indiana di porre in atto una truffa davvero singolare.
Per certo, i due malviventi non la passeranno liscia, rischiano, infatti, il carcere per frode e riciclaggio di denaro e potrebbero essere costretti a risarcire il colosso americano. Erin Finan e sua moglie Leah, grazie alla complicità di un terzo soggetto, Danijel Glumac, sono riusciti ad instaurare un’organizzazione criminale, con l’obiettivo di rubare prodotti, in particolare del settore elettronico, tramite il portale di e-commerce. Complessivamente sono riusciti a sottrarre ben 1,2 milioni di dollari in prodotti. Il metodo adottato era molto particolare, infatti, ordinava, sotto falso nome, strumenti elettronici come la GoPro,l’Xbox, smartwatch Samsung e 2-1 come il Microsoft Surface. Una volta che li ricevevano, veniva segnalato un problema diverso.