truffa whatsapp polizia

Una delle più grandi invenzioni mai pensate nella storia, ma che racchiude anche innumerevoli rischi e pericoli. Stiamo parlando dell’applicazione per dispositivi mobili più famosa al mondo meglio nota come WhatsApp.

La famosissima app di messaggistica istantanea risulta tutt’ora indispensabile per il corretto funzionamento della vita di ogni utente, sia per quanto riguarda i rapporti personali che quelli lavorativi.

E’ indubbia infatti l’utilità dell’applicazione, ma bisogna talvolta capire quali sono i rischi e le truffe che corrono proprio nella chat più famosa al mondo.

La nuova truffa che minaccia il blocco del profilo

Durante la giornata di ieri, la Polizia di Stato, mediante il suo account Facebook, ci ha tenuto a mettere in guardi gli utenti WhatsApp riguardo ad una nuova truffa.

Siamo di fronte ad un tentativo di phishing più volte utilizzato per riuscire ad ottenere dati sensibili degli utenti contattati. Il tutto avverrebbe semplicemente cliccando al link proposto dai criminali, che inviano il messaggio a liste create in automatico.

FINTO RECLAMO. A causa di un reclamo ti viene bloccato il profilo WhatsApp. Nulla di tutto questo è possibile. Non seguire mai questo tipo di link. #essercisempre

Posted by Commissariato di PS Online – Italia on Thursday, 5 October 2017

Il testo del messaggio parla chiaro:

Gentile Cliente ,

Il tuo profilo verrà bloccato in risposta a un reclamo ricevuto dall`amministrazione 30/09/2017
Secondo la disposizione 13.3 delle condizioni, WhatsApp Web può in qualsiasi momento terminare il suo accesso all account WhatsApp. Si può confutare la denuncia segundo questo link: Clicca Qui

Come consiglia la Polizia, non bisogna cliccare su nessun tipo di link che provenga da fonti non verificate. In questo caso si sta cercando di risalire ai malfattori, ma molte potrebbero essere le persone che non risultano troppo avvezze alle peripezie del web, che potrebbero esserci cadute.

 

VIAPOLIZIA DI STATO - FACEBOOK
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