Google Pixel 2 è stato svelato negli scorsi giorni ed ha subito dato il via ad un mare di polemiche. Il dispositivo, con cui BigG vuole sfidare i colossi del mercato come i flagship di Samsung ed i nuovi iPhone, ha tutte le carte in regola per primeggiare. A Mountain View hanno unito il meglio della tecnologia presente e non si sono fatti mancare un po’ di malizia “copiando” alcune caratteristiche dai device rivali.
Google come Apple, anzi peggio
Una delle componenti (anzi delle non componenti) che spicca più all’occhio di Pixel 2 è la mancanza di un jack audio da 3,5 mm per le cuffiette. Tale mancanza ricorda da vicino le nuove generazioni di iPhone (si è partiti con il 7 lo scorso anno). E pensare che da Google non mancarono critiche su questo fronte…
L’assenza di un jack audio, proprio come nei melafonini, costringerà gli utenti a dotarsi di un adattatore da acquistare separatamente. Il prezzo medio per un adattatore da inserire nella porta USB è fissato intorno ai 20 dollari. Tale cifra può lievitare se si va a cercare una adattatore che consente la connessione delle cuffie e la ricarica contemporanea del device: l’item in questione sfiora i 40 dollari.
In fin dei conti, quindi, l’assenza del jack audio sui Google Pixel 2 è tutt’altro che una buona notizia. In questo caso l’avanzamento della tecnologia non porta certamente a delle comodità…