Google Maps è una delle app must have sul proprio smartphone ed è anche una della piattaforme più apprezzate a livello mondiale da tutti gli amanti dell’hi-tech. Il portale di navigazione di BigG ha dalla sua parte grandi funzioni in grado di rendere la vita più semplice a tutti quelli che quotidianamente effettuano grandi o piccoli spostamenti in auto, a piedi, in bici o sui mezzi pubblici.
Google accantona il calcolo delle calorie
Qualche volta però, nonostante il consenso popolare, anche Google Maps può fallire. L’azienda ha da poco reso ufficioso un dietrofront riguardo una funzione introdotta ultimamente all’interno dell’app: il calcolo delle calorie. Da circa qualche settimana, gli utenti iOS di Maps potevano riscontrare un resoconto delle calorie bruciate durante un tragitto a piedi compiuto o ancora da effettuare.
Il tool è stato da subito bersagliato sui social. Alcuni utenti hanno visto tale innovazione come un imposizione di Google a seguire un particolare regime di vita. L’azienda si è tutelata cercando di far capire come il suo obiettivo fosse quello di pubblicizzare l’importanza dell’attività motoria.
In realtà dietro il “flop delle calorie” vi sono anche grandi errori di calcolo da parte di Google stessa. La funzione quindi andrà in soffitta a breve. Nemmeno il tempo di vederla esordire ufficialmente su Android. Certamente non ne sentiremo la mancanza…