E’ passato poco più di un mese dalla presentazione dell’ultimo prodotto di casa Apple. L’iPhone 8 è stato presentato come ogni anno in grande stile, pronto, come i suoi predecessori, a conquistare l’enorme folla di clienti che, negli ultimi tempi, fa dell’acquisto dell’ultimo smartphone uno stile di vita. Ma siamo sicuri che siano tutte rose e fiori in casa Apple?
L’autorità della difesa dei consumatori cinese ha infatti annunciato che, nell’ultimo mese, ben otto dispositivi dell’azienda di Cupertino sono esplosi senza apparente motivo. Informati dei fatti, i dirigenti dell’Apple hanno prontamente smentito, sostenendo che queste esplosioni sono dovute a ‘problemi esterni’ e non causati da un malfunzionamento del loro prodotto.
Eppure c’è chi sostiene che, di questi otto iPhone esplosi, almeno cinque o sei, siano esplosi in circostanze anomale: durante una chiamata, un aggiornamento o addirittura mentre l’utente scatta una foto al proprio figlio; mettendone in pericolo l’incolumità.
Apple ha sempre fatto della sicurezza e della qualità dei propri componenti un vanto mondiale, sostenendo politiche di assemblaggio dei prodotti ben diversi dai propri competitor. Dobbiamo quindi preoccuparci che dalle zone di Cupertino abbiano smarrito la retta via? Replicando gli stessi problemi che Samsung ha avuto con il Galaxy Note 7?
Al momento sembrerebbe proprio di no, dopo le prime smentite Apple ha ritirato parte di questi smartphone esplosi per analizzarli e studiarli; tranquillizzando i propri clienti e asserendo che : ‘l’incolumità del consumatore non è in pericolo, l’ esplosioni sono causate da fattori esterni.’
Eppure dopo queste rassicurazioni il problema si è ripresentato. Sembrerebbe infatti che in Canada ci sono stati almeno due casi e che molti altri non sono stati ancora denunciati, sia nello stesso Canada sia negli Stati Uniti.
iPhone 8 esplode
Ad un mese dalla presentazione il nuovo iPhone 8 sembra non reggere il confronto con il passato. Le vendite, influenzate da questi ‘problemi di affidabilità’, non decollano e le giacenza in magazzino, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso (paragonandolo con Iphone7), sono aumentate del 20 % . Segno che lo smartphone vende, ma non come il predecessore.
Purtroppo l’ultimo prodotto dell’azienda di Cupertino sembra esser nato male, questi ‘problemi di affidabilità’ ledono l’immagine del prodotto e della stessa azienda, un tempo impenetrabile e inossidabile, che però ora paga la : ‘corsa allo smartphone’.
Si, perché è questo il vero problema che Apple sta affrontando ora. I problemi legati all’Iphone 8 sono problemi che ,con il dovuto tempo, possono e devono essere risolti ma, in condizioni ottimali. Si può sviluppare un telefono ‘rivoluzionario’ ogni anno avendo ‘solo’ otto-nove mesi di tempo?
Da un paio di anni a questa parte registriamo da parte di tutte le case una corsa frenetica al lancio del nuovo prodotto garantendo le vendite piuttosto che l’affidabilità. L’anno scorso è capitato al colosso Samsung ,quest’anno ad Apple. Forse, sarebbe il caso di attendere ,di posticipare l’uscita dei nuovi smartphone e di aspettare i tempi giusti , così da evitare spiacevoli episodi come questi e far si che, il consumatore possa godersi a pieno il prodotto acquistato senza la paura di avere una bomba tra le mani.