Dopo che Huawei ha annunciato l’uscita del nuovissimo Mate 10 Pro (e del suo fratello Mate 10, che però non vedremo in Italia) e Samsung ha presentato il suo Galaxy Note 8, molti clienti si stanno domando quale dei due dispositivi sia il migliore e quale potrebbe dei due prodotti potrebbe essere perfetto per effettuare un upgrade del proprio smartphone.
Mate 10 Pro, intelligenza artificiale al tuo servizio
Mate 10 Pro, di casa Huawei, è stato presentato il 16 ottobre a Monaco di Baviera. Esso si presenta con un display da 6 pollici Full HD (1.080 x 2.160 pixel) OLED HDR10, una CPU Kirin 970 octa-core con GPU Mali-G72, 6 GB di memoria RAM e ha 128 GB di spazio di archiviazione.
Mate 10 Pro monta posteriormente una dual camera (sviluppata in collaborazione con LEICA) con lenti SUMMILUX-H. Il sensore RGB sarà da 12 megapixel mentre quello monocromatico da 20 megapixel, entrambi con un apertura di diaframma pari a f/1.6, laser autofocus e dual LED flash. La fotocamera anteriore, invece, ha 8 megapixel e un’apertura di diaframma pari a f/2.0.
Mate 10 Pro è stato sviluppato con tecnologia dual SIM e per connetterci con il resto del mondo abbiamo a disposizione Wi-Fi, Bluetooth 4.2, GPS e NFC. Il funzionamento è supportato da una batteria da 4.000 mAh (con fast charge) con connettività USB Type-C. Tutto ciò che compone Mate 10 Pro è contenuto in 154,2 x 74,5 x 7,9 mm, dal peso di 178 grammi e una certificazione IP67. Infine vi è installato come sistema operativo la versione Android 8.0 Oreo.
Huawei Mate 10 Pro implementa, inoltre, la funzione di “proiezione facile”: lo smartphone è in grado di collegarsi in maniera facile e veloce ad uno schermo più grande, senza necessità di nessun dispositivo esterno dedicato. Così facendo si può vivere anche un’ottima esperienza desktop
Samsung Galaxy Note 8, utile per il business
Il top di gamma Samsung Galaxy Note 8, è stato presentato a New York lo scorso 23 Agosto, i colori disponibili sono nero e oro, almeno inizialmente. Questo è uno smartphone che deve stupire la clientela e Samsung ha voluto andar sul sicuro dopo Galaxy Note 7.
Samsung Galaxy Note 8 si presenta con un display da 6,3 pollici Super AMOLED, con risoluzione 2.960 x 1.440 pixel. Monta una CPU Exynos 8895 sul mercato europeo mentre all’estero monta uno Snapdragon 835. Una delle grandi novità per casa Samsung sono i 6GB LPDDR4 di memoria RAM, la prima volta su un loro top di gamma. Lo spazio di archiviazione è di 64 GB espandibile con microSD fino a 256GB.
Anche Galaxy Note 8 monta posteriormente una dual camera con due sensori Samsung ISOCELL da 12 megapixel, quello con wide Angle con f/1,7 OIS e Dual Pixel, quello con zoom ottico 2x con f/2.4 OIS, entrambe con stabilizzatore ottico. Anteriormente, invece, monta una fotocamera da 8 megapixel f/1.7.
Si possono tenere due nano SIM contemporaneamente, grazie alla tecnologia dual SIM, e la connettività sarà supportata dal sistema LTE Cat, Wi-Fi dual band, GPS, NFC e Bluetooth 5.0.
Il funzionamento è supportato da una batteria da 3.300 mAh e connettività USB Type-C. Samsung Galaxy Note 8 è contenuto in 162,5 x 74,8 x 8,6 mm e 195 grammi di peso, il tutto certificato IP68 (resistenza ad immersioni fino a tre metri di profondità per mezz’ora). Il sistema operativo scelto per questo modello è Android 7.1.1 Nougat con Samsung Experience 8.1.
Samsung Galay Note 8 ha il lettore di impronte digitali sul retro del dispositivo, in una posizione non proprio comoda (difatti sarà accanto al flash). Inoltre è sempre presente la S Pen, prodotto legato alla famiglia Note di Samsung, la quale è provvista di nuove funzionalità tra le quali c’è la conversione di valuta e la traduzioni di intere frasi. Inoltre c’è la possibilità di creare GIF animate composte da quello che stiamo scrivendo, con effetti per abbellirle al meglio
Se dovessimo scegliere il migliore tra questi due smartphone guardando solo le caratteristiche tecniche e prendendo le più “grosse” abbiamo: Galaxy Note 8 ha uno schermo più grande e con risoluzione maggiore rispetto a Mate 10 Pro, che però ha uno spazio di archiviazione maggiore di base rispetto all’altro dispositivo. La fotocamera posteriore di casa Huawei è più performante mentre quella anteriore di casa Samsung è la migliore tra le due. Sia Mate 10 Pro che Galaxy Note 8 hanno la stessa memoria RAM dal punto di vista della grandezza, mentre la CPU del prodotto di Mate 10 Pro, sulla carta risulta essere leggermente più potente. Difatti alcuni test eseguiti su Kirin 970, basato su reti neurali, l’hanno mostrato come degno rivale dello Snapdragon 835. C’è da dire che in casa Huawei lo sviluppo di questo nuovo processore ha portato a notevoli aumenti in termini di prestazioni e di risparmio energetico. In fatto di certificazioni, Samsung Galaxy Note 8 è di fatto più resistente all’acqua dato che resiste per mezz’ora ad una profondità fino a 3 metri mentre Mate 10 Pro fino ad un metro. Il sistema operativo più aggiornato sarà installato su quest’ultimo ed avrà anche una batteria grande, che non per forza vuol dire maggior durata della stessa. Infine, dal punto di vista della connettività, Samsung Galaxy Note 8 possiede tecnologia più avanzata rispetto al rivale Huawei Mate 10 Pro.
L’unica cosa che ci manca da guardare è il costo. Huawei Mate 10 Pro si aggira attorno a 849 € nel nostro paese, nel resto d’Europa è attorno ai 799 €. Samsung Galaxy Note 8 costerà 999 €, un prezzo abbastanza elevato per entrambi, ma più per il prodotto di casa Samsung.
Entrambi i dispositivi sono già disponibili. Samsung Galaxy Note 8 era disponibile in pre-ordine dal 23 agosto al 14 settembre ed è in vendita dal 15 settembre. Huawei Mate 10 Pro è in pre-ordine dal 17 Ottobre al 15 Novembre e, per chi deciderà di acquistarlo in questo modo, avrà in omaggio uno Smart Writing Set Moleskine. La sua uscita è prevista per metà novembre di quest’anno.
In fin dei conti sono entrambi ottimi smartphone e sia Huawei Mate 10 Pro che Samsung Galaxy Note 8 possono essere considerati un fantastico upgrade del proprio attuale smartphone. La decisione su quale possa essere il migliore varia anche in base al gusto estetico di ognuno e all’utilizzo che ne seguirà. Inoltre non è semplice definire il migliore tra due dispositivi solamente dalle caratteristiche, ma conta molto l’insieme e l’esperienza reale degli utenti che lo utilizzeranno.