La campagna di iPhone X è pronta ad entrare nel vivo. Come tutti ben sanno, a partire da domani sarà possibile acquistare in prevendita il bellissimo (e costosissimo) dispositivo presentato da Apple lo scorso 12 Settembre. A Cupertino, durante questo mese di ottobre, non sono mancati i problemi riguardanti la produzione del neo arrivato smartphone. La domanda degli utenti sarà rilevante ed almeno nelle prime settimane le scorte di iPhone X potrebbero essere assai contingentate.
A tal proposito, il famoso portale americano Bloomberg ha lanciato una clamorosa indiscrezione. Secondo i colleghi statunitensi Apple starebbe chiedendo alle aziende produttrici di diminuire l’accuratezza del Face ID,
componente cardine del dispositivo, al fine di incentivare la produzione numerica. Meno qualità e più quantità, insomma.Le accuse hanno creato molto scompiglio tra coloro che tra pochi giorni faranno le file fuori i negozi di mezzo mondo. Apple non si è fatta pregare dal rivolgere una replica molto stizzita. A Cupertino hanno fatto sapere che nessuna affermazione di Bloomberg si avvicina alla verità ed hanno respinto al mittente quelle che sono state definite delle falsità.
Tim Cook in persona, inoltre, in una recente apparizione ha garantito che l’azienda sta lavorando sodo al fine di garantire una richiesta che si appresta ad essere da record.