iRulu eXpro 6 (X67) è un semplice phablet (o tablet) adatto a chi non pretende molto da un terminale di questo tipo. Molto ridotto il prezzo, così come le prestazioni. Il dispositivo può essere apprezzato specialmente per un utilizzo ludico-infantile.
Il packing del terminale è estremamente essenziale. Al suo interno, oltre al tablet, sono presenti:
Irulu eXpro 6 presenta un display da 7”. In particolare le sue dimensioni sono di 188 x 107 x 10.5 mm ed il suo peso è pari a 282 grammi.
I materiali costruttivi non sono particolarmente sofisticati, infatti per i colori bianco e argento, lo scheletro è in plastica; tuttavia per le colorazioni oro e blu, troviamo una struttura in metallo. In generale la qualità costruttiva di questo terminale non è delle migliori ed il design è piuttosto obsoleto.
iRULU eXpro 6 non è in grado di sopportare grandi pretese da parte di un utente esigente; infatti fotocamera, display e qualità audio sono insufficienti. Per ciò che riguarda l’interfaccia utente, questo dispositivo è abbastanza intuitivo. Inoltre, sebbene disponga di una funzionalità da telefono, la qualità delle chiamate non è delle migliori per ciò che riguarda l’audio, mentre la sincronizzazione della rubrica con WhatsApp ha riportato problemi. Buona, invece, la durata della batteria, che in molti casi è in grado di concludere tranquillamente la giornata di utilizzo. Vediamo le restanti specifiche tecniche:
Il sistema operativo pre-installato è Android 7.0 Nougat . L’interfaccia grafica è estremamente semplice ed intuitiva. Comoda la possibilità di impostare l’accensione e lo spegnimento automatici, con l’orario desiderato.
Irulu eXpro 6 è dotato di un display IPS TFT LCD (1024 x 600 pixels) da 7 pollici. La qualità del pannello, dunque, non è ottima da tutte le angolazioni, ma i colori sono comunque discreti. Manca il sensore di luminosità
, con conseguenza che quest’ultima potrà essere modificata solo manualmente.Il comparto fotografico e multimediale non è per niente il punto di forza di questo dispositivo. La fotocamera posteriore, infatti, è dotata di un sensore da 2 MP, con geo-tagging integrato, antisfarfallio e face-detection. Ampiamente insufficiente per scatti sia diurni che notturni, a causa anche dell’assenza del flash. Stesso vale per i video che vengono registrati con una qualità pessima, paragonabile a quella dei primi dispositivi mobile dotati di fotocamera usciti in commercio. La fotocamera anteriore, invece, è da 0.2 MP, quindi risulta inutile ribadire i giudizi negativi in merito. Mancante persino un collegamento alla galleria proprietaria: l’utente ritrova i suoi scatti in Google Foto, altrimenti o deve scavare all’interno del File manager per rivedere foto e video presenti sul dispositivo oppure deve scaricare un’app idonea dal Play store (almeno questo c’è). Capiamo pertanto che questo tablet non sia concepito per far fronte ad esigenza multimediali o fotografiche.
L’audio di Irulu eXpro 6 non è dei migliori, il tutto peggiorato dalla posizione dell’altoparlante sul retro del terminale, che ottura completamente la qualità se posato su una superficie, soprattutto non rigida. Per non parlare della qualità dell’audio in cuffia ( da precisare l’assenza di auricolari all’interno della scatola), caratterizzata da continuo rumore. Browser stock Chrome capace di caricare i contenuti con una velocità nella norma, anche se la fluidità, nel complesso, è leggermente compromessa. Messaggistica base Android.
Irulu eXpro 6 non è sicuramente uno dei migliori tablet che abbiamo avuto il piacere di provare negli ultimi mesi. La qualità è valutata da un prezzo giusto ed allettante (60€ prezzo base online, spesso scontato). Numerosi i difetti, come anche l’assenza dei pulsanti a sfioramento retro-illuminati. Un bel problema per chi utilizza il dispositivo specialmente di sera. In ogni caso, però, ci sentiamo di consigliare il terminale a tutti coloro i quali non vogliano spendere cifre folli, ma siano più alla ricerca di un buon rapporto qualità/prezzo oppure di un dispositivo da offrire ai bambini per giocare o guardare cartoni animati, magari in viaggio. Consigliamo, infine, anche di disporre autonomamente di un adattatore da muro ed un bel paio di auricolari, che ricordiamo non essere presenti nel packing.