Bisogna dirlo, Android ha rivoluzionato il sistema operativo degli smartphone insieme a iOS. In quest’anno, nel 2017, Android compie 10 anni di vita e per festeggiare al meglio ha deciso di sviluppare e rilasciare un nuovo sistema operativo, Android Oreo. Ebbene sì, sono già 10 anni che la tecnologia ha portato nelle nostre vite i telefoni smart, touchscreen e molto altro. Sembra ieri quando giravamo insieme al nostro Nokia 3310!
Questo sistema operativo è installato su più di 2 miliardi di dispositivi, vi spiego meglio, la sua percentuale supera l’80% a livello mondiale, significa che 8 smartphone su 10 che sono in circolazione funzionano con il sistema operativo Android, mentre per quanto riguarda i tablet la percentuale si aggira intorno al 65%. Ora Mountain View, oltre a volere accrescere la sua potenza a livello mondiale sta puntando anche sui paesi emergenti, dove magari il commercio si sposta di più su prodotti “loro” come Huawei.
Android veniva presentato per la prima volta il 5 novembre 2007 per poi essere installato sul primo dispositivo un anno dopo. Da quel momento è stata segnata la storia dei sistemi operativi, perché, a differenza di iOS che è installabile solamente sugli smartphone Apple, Android è il sistema operativo di più smartphone
, come Samsung e Huawei. Blackberry e Windows Phone sono ormai un lontano ricordo dato che hanno una quota di mercato globale prossima allo 0.La collaborazione con il colosso Google è stata fondamentale per il successo di Android, creando anche il Google Play, unico ormai rivale di App Store di Apple, che ha sostituito l’Android Market. Con questa ventata di qualità è riuscito a battere anche Symbian, che allora era il software più diffuso.
Attraverso il nuovo sistema operativo, Android Oreo, Android scriverà la storia della rivoluzione del software. Non ci resta che aspettare l’uscita in Italia per vederlo e testarlo con i nostri occhi.
La storia dei nomi del sistema operativo Android è molto curiosa: il primo sistema operativo di Android, rilasciato appunto nel 2008, non aveva alcun nome, ma venivano semplicemente usate delle sigle, alcune di esse vennero chiamate “Astro Boy” e “Bender”, magari con l’intenzione di proseguire a dare nomi agli aggiornamenti con nomi di robot. Ma Android cambiò idea, dopo la versione 1.5, chiamata CupCake, tutte le seguenti vennero chiamate con nomi di dolci in ordine alfabetico, ecco qualche esempio: Donut, Eclair, Froyo, Gingerbread, Honeycomb, Ice Cream Sandwich, Jelly Bean, KitKat® (questo nome è curioso, Android aveva voluto compiere una metafora per dare il nome a questo aggiornamento, dicendo “è difficile stare lontano dalla cioccolata, come lo è starci dal sistema operativo Android”) a seguire Lollipop, Marshmallow, Nougat e ora infine, Oreo.
