Anche se occultata dall’exploit degli smartphone e dei sistemi operativi mobili, Microsoft resta sempre una delle società leader dell’hi-tech. Basta solo ricordare che il suo prodotto top, ossia l’OS Windows, resta un caposaldo dei sistemi desktop e rappresenta quasi un monopolio per i computer (fatta eccezione per i device di casa Apple).
La strategia di Microsoft negli ultimi anni si è basata molto sulla pubblicazione del suo ultimo lavoro ingegneristico, Windows 10. Il sistema operativo desktop è stato rilasciato nel Settembre del 2014 con una strategia ben precisa. L’OS è infatti stato reso disponibile, a differenza di quanto avvenuto precedentemente, a tutti gli utenti con vecchia dotazione di sistema operativo.
Coloro che avevano il firmware numero 7 o numero 8 hanno potuto aggiornare in maniera del tutto gratuita il loro sistema
Tale esperienza sta per giungere al culmine. Dopo tre anni e qualche mese, infatti, Microsoft il prossimo 31 Dicembre deciderà di togliere la possibilità di download gratuito il software. Gli utenti che vorranno effettuare l’upgrade, a partire dal 2018, verosimilmente dovranno pagare per l’aggiornamento.
Windows 10 attualmente rappresenta il secondo OS per Microsoft in termini di estensione. Il sistema è presente nel 29,7% dei dispositivi desktop, ancora distante comunque da Windows 7, leader con il suo 46,6%.