Navigare in internet sia con un browser desktop sia con uno mobile significa anche addentrarsi nell’impervio mondo delle pubblicità. La maggioranza dei siti – eccezion fatta per i motori di ricerca e per i portali di ecommerce – utilizza il sistema delle ads e degli annunci commerciali. Spesso, le pubblicità sono innocue, interattive ed anche belle da vedere. In altri casi, invece, possono essere estremamente invasive e fastidiose.
Google Chrome, che come tutti ben sanno è il browser più utilizzato su scala mondiale, sta da poco intraprendendo una nuova politica verso gli annunci commerciali. Il programma, attraverso un innovativo aggiornamento che rilascerà a breve, andrà a lavorare sulle pubblicità e sui pop-up più fastidiosi.
L’aggiornamento di Google Chrome, è bene ribadirlo, non porterà in dote un vero e proprio ad-blocker. Gli annunci meno invasivi, come quelli di Facebook o quelli che accompagnano i video su YouTube, continueranno ad essere presenti.
Google interverrà su quelle ads forzate che aprono automaticamente nuove pagine internet (alcune delle quali estremamente dannose per la salute del dispositivo su cui si naviga). In questo modo gli utenti potranno velocizzare la permanenza sul browser e soprattutto non saranno costretti ad utilizzare estensioni che possono essere altrettanto dannose.