WhatsApp torna a pagamento, questa è la notizia che, moltissimi utenti, si sono visti mostrare direttamente sul proprio dispositivo. La verità o una bufala?
WhatsApp torna a pagamento
Come ormai troppo spesso accade, con un post direttamente sulla propria pagina ufficiale, la Polizia Postale ha messo in guardia tutti gli utenti, se leggete un messaggio in cui si conferma il ritorno a WhatsApp a pagamento, non prestateci attenzione, è un truffa.
In questi giorni, infatti, molti utenti si sono visti recapitare messaggi in cui si annunciava un ipotetico ritorno all’abbonamento annuale di 99 centesimi.
Nulla di più falso. L’unico modo, ed anche il migliore, per difendersi da questo tipo di attacchi è, secondo Giovanni D’Agata, il seguente. “Non rispondete o aprite link inseriti in messaggi a dir poco strani, non inserite informazioni personali o dati bancari in nessun modo”.
Il problema di base è un altro, molta gente non informata o inesperta, utilizza WhatsApp tutti i giorni. Leggendo messaggi allarmanti, la prima azione che compie è premere il link inserito nel messaggio. Niente sarebbe più sbagliato.
L’unica cosa che possiamo continuare a dire e fare è fate attenzione, WhatsApp è e resterà sempre gratuito. Se ricevete messaggi su cui avete dei dubbi, effettuate ricerche in rete, ma sopratutto consultatevi con persone più esperte di voi.
Le truffe online, purtroppo, sono sempre dietro l’angolo.