Mancano soli pochi giorni al 16 Novembre, data del possibile lancio di OnePlus 5T, nuova versione dello smartphone cinese presentato solo qualche mese fa. Si tratta di una scelta da parte dell’azienda che segue quanto fatto nel 2016 con OnePlus 3 che dopo qualche mese ha visto l’arrivo della versione 3T.
L’attuale modello sembra ormai introvabile sullo store ufficiale e via via si stanno consumando tutte le scorte dei vari magazzini. In ogni caso, il terminale senza ombra di dubbio si confermerà come uno degli smartphone più potenti di questa generazione. Infatti gran parte delle caratteristiche della versione corrente saranno confermate anche su quella in arrivo.
Nonostante non sia possibile disponibile un elenco ufficiale dell’hardware equipaggiato, possiamo ipotizzare parte delle caratteristiche di OnePlus 5T. Se con la versione 3 e 3T l’azienda ha mantenuto invariato il design e alcune caratteristiche, con il 5T potremmo assistere ad un netto cambiamento.
OnePlus 5T sarà sempre un top di gamma
Come è possibile vedere dall’immagine in apertura, l’azienda cinese potrebbe optare per un dispositivo borderless e un dispaly da 6 pollici dotato del un aspect ratio pari a 18:9. La risoluzione attesa è di 2160 x 1080. Il System on a Chip dovrebbe rimanere il collaudato Qualcomm Snapdragon 835 processor. Le versioni di device al lancio potrebbero essere due, la prima dotata da 6GB di memoria RAM e 64GB di memoria interna e la seconda invece equipaggiata con 8GB di RAM e 128GB di storage.
Il comparto fotografico dovrebbe essere composto da una doppia fotocamera posteriore con una configurazione 20 MP + 20 MP. Non si conosce se le due ottiche saranno uguali o sempre una RGB e una monocromatica. Ovviamente sarà supportato appieno il sistema di ricarica rapida Dash Charge e la batteria dovrebbe attestarsi sui 3450mAh. Inoltre è confermata la mancanza della ricarica wireless e la presenza di un sensore di impronte digitali posto sul retro.
Il prezzo di lancio potrebbe aggirarsi sui 600 dollari che, considerando l’hardware, sarebbero anche giustificati. In ogni caso la commercializzazione dovrebbe iniziare in Nord America e in Europa a partire dal 21 novembre.