E’ Ufficiale, il Governo ha inserito l’emendamento nel Decreto Fiscale contro le bollette ogni 28 giorni. Entro 120 giorni tutte le aziende dovranno adeguarsi, ma la storia non finisce qui, è previsto anche un rimborso per gli utenti.
E’ notizia recente l’inserimento, da parte del governo, dell’emendamento contro le bollette ogni 28 giorni nel nuovo Decreto Fiscale. Come vi abbiamo ampiamente raccontato ieri, tutte le aziende di telefonia (fisso e mobile) e pay TV, hanno 120 giorni per adeguarsi. Inoltre, stando alle dichiarazioni di chi questo emendamento l’ha pensato, non ci saranno aumenti di prezzi (qui per il nostro approfondimento).
Il discorso, però, non finisce qui, è previsto un rimborso
per tutti gli utenti, ad una condizione. Se entro 120 giorni le aziende non torneranno ad una fatturazione mensile, dovranno pagare ad, ogni utente, 50 euro maggiorato di un euro per ogni giorno di ritardo.In altre parole, gli operatori hanno 4 mesi per riproporre le scadenze mensili, nel caso arrivassero in ritardo, dovranno pagare 50 euro, a cui si somma un euro per ogni giorno di ritardo, a tutti i propri clienti.
Finalmente, in un mondo in cui la politica sembra voltare sempre più le spalle ai contribuenti, un emendamento realizzato ad hoc per tutti noi. Sicuramente un rimborso piacerebbe a tutti, ma speriamo che le aziende tornino al più presto alle bollette mensili.