Motorola Moto X4. Sì, avete letto bene: Motorola. Il marchio divenuto famoso per la produzione di telefoni cellulari dal design accattivante, è tornato; seppur sotto la supervisione di Lenovo. La gamma Moto riesce ad avere una soluzione ad ogni fascia di prezzo e, nello specifico, l’X4 si insidia prepotentemente nella fascia media.
Sulla confezione di vendita color turchese del Moto X4, spicca il marchio Motorola. Oltre alle scritte identificative Marca/Modello, sul fianco destro si scorge il logo Lenovo. Al suo interno troviamo l’indispensabile;
Motorola Moto X4 dal punto di vista estetico, sembra la giusta evoluzione dei predecessori. La parte frontale rimane pressoché invariata conservando l’ottimo sensore di impronte digitali ed il microfono di sistema; personalmente non lo gradisco in quella posizione. Unico neo in un design che, pur non rispecchiando i nuovi canoni del 18:9 imposti dalla concorrenza, riesce ad essere molto gradevole. A rafforzare il tutto ci pensano la bellissima colorazione Blu/silver e la presenza della certificazione IP68.
I bordi sono in metallo e, fatta eccezione del fianco sinistro che rimane libero, incorporano: sul fianco destro il tasto zigrinato di Accensione/Spegnimento e il bilanciere del volume; sul bordo superiore il secondo microfono e il vano SIM che potrà ospitare due SIM oppure SIM+Micro SD. L’ingresso USB C ed il jack da 3,5mm si trovano invece sul bordo inferiore.
Un aspetto che ne migliora sensibilmente la percezione qualitativa è la back cover in vetro con bordi laterali arrotondati. Questa scelta ricade positivamente sull’utilizzo ad una mano e, complici le dimensioni abbastanza contenute di 148,35 x 73,5 x 7,99 mm ed il peso di 163 grammi, ne favorisce l’ottima maneggevolezza. Diverso il discorso con il dispositivo poggiato su qualsiasi superficie in pendenza (anche lieve) in quanto lo smartphone dal back panel in vetro, senza la giusta accortezza, scivolerà rovinosamente a terra.
Motorola Moto X4 monta un pannello LTPS IPS da 5,18” con risoluzione pari a 1080×1920 ed una densità di pixel pari a 480. Già dal primo contatto il pannello FullHD si distingue per colori brillanti che garantiscono, insieme al buon lavoro del sensore di luminosità, un’ottima visibilità in ogni circostanza. Nonostante i limiti rappresentati dalla tecnologia adottata (IPS), uno dei punti forti di questo display è senza dubbio rappresentato dai neri profondi e dall’ottimo contrasto. Buoni anche gli angoli di visuale. Per affievolire l’effetto WOW e regolare i colori su tonalità più vicine a quelle reali, basterà recarsi nelle impostazioni e settare la modalità colore su “Standard”.
Motorola Moto X4 è un terminale di fascia media dotato di componenti che lo rendono perfetto per l’utilizzo di tutti i giorni senza tralasciare alcun aspetto; compreso quello gaming. Il processore è lo Snapdragon 630, uno degli ultimi chip di fascia media prodotti da Qualcomm, basato su otto core Cortex-A53: quattro Cortex-A53 lavorano fino a 2,2 GHz mentre gli altri quattro Cortex-A53 operano fino 1,8 GHz. La GPU integrata è la Adreno 508 e garantisce prestazioni di livello anche sui titoli più impegnativi. La RAM è da 4GB e la memoria interna da 64GB (di cui 47,6 disponibili) è espandibile utilizzando lo slot dedicato alla Micro SD con supporto massimo fino a 256GB.
Motorola nella progettazione e realizzazione di Moto X4 ha pensato ad una soluzione audio che raramente troviamo in uno smartphone; è presente un unico altoparlante che dovrà essere utilizzato per l’audio in chiamata e per la riproduzione musicale. La potenza dello speaker è buona ed il posizionamento strategico non compromette in alcun modo l’ascolto. Di contro va citata la poca corposità del suono, la scarsa profondità dei bassi e distorsione sugli alti. Come si può ben capire, la qualità è da rivedere ma l’idea di fondo è molto interessante.
Le componenti si mettono a completa disposizione del software che, come da tradizione, risulta praticamente stock, poco personalizzabile e che punta al sodo. Rispetto al software nativo di Google, Android 7.1.1 Nougat che troviamo all’interno del Moto X4 ha in più 3 applicazioni preinstallate: Outlock, LinkedIn e Moto. Le prime due App, non essendone utilizzatore, ho provveduto a disattivarle. Diverso il discorso per l’App Moto che è la vera essenza dei dispositivi Motorola. L’App in questione, migliorata nel corso degli anni, è suddivisa in quattro Macro-funzioni.
La più interessante è senza dubbio Moto Action che, tra le altre, consente di sostituire i tasti di navigazione a schermo con le gestures del sensore di impronte: Indietro = swipe sx, Multitasking = swipe dx, Home = tasto centrale. Non manca il Moto Display che si attiva quando lo smartphone percepisce un movimento, consentendo di leggere ora e notifiche. Il discorso relativo ai comandi vocali di “Ok Google” (aspettando Assistant) è ampliato da Moto Voice che, tramite il comando “Mostrami …” riesce a rendere possibile alcune operazioni con il dispositivo lontano dalle nostre mani.
Il 2017 è l’anno della consacrazione della doppia fotocamera ed anche Motorola per il suo Moto X4 non si tira indietro. La prima considerazione da fare è sicuramente relativa all’implementazione del comparto fotografico all’interno della scocca posteriore; l’aspetto estetico circolare è gradevole e crea un gioco di luci davvero particolare ma allo stesso tempo risulta troppo sporgente.
Tralasciando il design, ci troviamo di fronte ad una configurazione non inedita ma senz’altro interessante: lente standard + lente grandangolare, entrambe posizionate sotto al flash LED dual tone. Il sensore standard da 12MP ad apertura focale f/2.0 è molto valida e restituisce scatti ricchi di dettaglio soprattutto in condizioni ideali. Anche le foto scattate all’interno sono promosse ma inevitabilmente bisogna accettare qualche compromesso. In ogni caso l’HDR automatico riconosce le situazioni e valuta correttamente quando entrare in funzione. Per sfruttare appieno il sensore, basterà chiamare in causa la modalità Professionale.
Il sensore grandangolare ad apertura focale f/2.2 è da 8MP e recepisce un angolo di visione pari a 120 gradi. Rispetto alla fotocamera principale si nota la perdita di qualità negli scatti, soprattutto in condizioni di luce scarsa. Tutto sommato i risultati ottenuti con buona luminosità sono sufficienti.
La fotocamera anteriore è da 16MP e consente selfie di ottima qualità anche al buio vista la presenza del flash nella parte anteriore.
Motorola Moto X4 registra dei buoni video stabilizzati digitalmente in FullHD a 60fps, che risulta essere la risoluzione ideale, con la possibilità di registrare con la lente grandangolare. La qualità generale è buona ed in linea con i dispositivi della stessa fascia di prezzo. Sarà possibile aumentare la qualità dei video rinunciando alla stabilizzazione (e alla lente grandangolare) passando al 4K a 30fps.
L’interfaccia fotografica è estremamente semplice e intuitiva ed offre, tra le altre, la possibilità di applicare dei simpatici filtri volto o entrare in modalità “Profondità attivata”: una sorta di effetto Bokeh gestito via software. La mancanza di un’ottica zoom è palese ed anche il risultato finale potrebbe essere scontato ma la possibilità di modificare successivamente lo scatto, tramite un software dedicato, mi ha fatto ricredere. Nella visione non professionale (come d’altronde lo è su uno smartphone) ho apprezzato tanto questa funzione che riesce a restituire, anche ad i meno esperti, la possibilità di ottenere degli effetti poco scontati. Funzione ottima in ottica social.
Tutta la serie Moto è sinonimo di smartphone concreto dall’ottima autonomia ed anche Moto X4 si attiene a questa definizione. Al di sotto della scocca unibody è posizionata la batteria non removibile da 3000 mAh. La capienza non sarà delle più alte presenti sul mercato ma, complice l’hardware e l’ottimizzazione software, riesce a fare dell’autonomia un suo punto saldo. La scelta del processore della linea 600 e quella del display LPTS, consentono al dispositivo di avere sempre temperature molto basse e questo ne comporta un beneficio a livello di autonomia.
Con un utilizzo normalizzato (social, mail, chiamate, Telegram, YouTube) sono riuscito tranquillamente ad arrivare dopo cena ed avere ancora carica sufficiente per guardare un film su Netflix. Nel caso in cui si dovesse aver bisogno di una carica durante la giornata, ecco che l’alimentatore TurboPower e la gestione del Quick Charge 4 vengono in soccorso; 50% di carica in soli 15 minuti.
Motorola Moto X4 viene venduto ufficialmente a 449 euro. La fascia media si arricchisce quindi, di un altro ottimo dispositivo. Uno smartphone capace di farsi apprezzare sotto ogni punto di vista che vede nella qualità audio la sua unica carenza maggiore. Terminale impermeabile consigliato all’utente amante di Android stock e della serie Moto, che cerca un dispositivo senza fronzoli, dal display non eccessivamente grande e che non ha paura di finire nella vasca da bagno con lui.