OnePlus ha presentato ufficialmente OnePlus 5T, un nuovo flagship che va a migliorare le criticità del precedente modello, stravolgendone il design.
L’azienda, in tutti questi anni, ha sempre realizzato smartphone Android piuttosto convenienti rispetto alla concorrenza, ma non per questo meno potenti. In Rete sono molti i video che mostrano tutta la potenza di questi smartphone, marchiati col motto “Never Settle”.
OnePlus non è il solito brand che realizza più smartphone Android, in quanto si dedicata ad un solo device, proponendone dopo sei mesi – a partire da 3T – la revisione ed apportando alcuni cambiamenti per risolvere le criticità.
Per poter acquistare tutti i prodotti di questa azienda è necessario registrarsi sul sito ONE PLUS, scegliendo i diversi metodi di pagamento. Questo perché sono pochissimi i negozi che hanno disponibilità immediata di questi prodotti, in quanto qui nel nostro paese sono poco conosciuti.
“OnePlus 5 ha ottenuto un riscontro positivo ma abbiamo individuato alcune aree che potevano essere migliorate al fine di creare un’esperienza utente superiore”, ha affermato il fondatore e CEO di OnePlus, Pete Lau. “Quel che amiamo più d’ogni altra cosa è offrire alla nostra community tecnologie di ultima generazione e un’esperienza utente che superi le aspettative. Anche in questa occasione, abbiamo lavorato duramente per raffinare ogni singolo dettaglio”.
Bene. Dopo questa piccola introduzione, partiamo con il parlare di OnePlus 5T.
Da mesi, in Rete, non si fa che parlare del OnePlus 5T. Lo smartphone è apparso in benchmark, video leaked, foto e addirittura test fotografici. Da ciò si può subito notare che questa versione aggiornata del flagship killer 2017 non presenta molte differenze rispetto alla precedente “generazione”, implementando lo stesso hardware e restituendo risultati benchmark piuttosto simili.
Lo smartphone adotta un design in parte rinnovato, adattandosi alla moda dei 18: 9 introdotta ad inizio anno da Galaxy S8 / S8 Plus ed LG G6. OnePlus 5T è dotato della stessa piattaforma mobile di OP5, lo Snapdragon 835 coadiuvato da 6 o 8 GB di RAM LPDDR4X e 64 / 128 GB di storage interno UFS 2.1. Il display rappresenta la vera novità di questo smartphone: un bellissimo Optic AMOLED Full HD+ da 6,0 pollici in formato 18: 9. L’adozione di un display Full-Vision ha comportato – necessariamente – lo spostamento del sensore di impronte digitali sul retro, in grado di sbloccare il device in soli 0,2 secondi; nella passata generazione quest’ultimo era infatti incastonato nel tasto home frontale.
Gli utenti possono calibrare lo schermo in base alle proprie preferenze di visualizzazione, impostandola su quattro diverse modalità: predefinita, sRGB, DCI-P3 e adattiva.
Presente ovviamente la tecnologia di carica rapida Dash Charge ed una dual camera posteriore. In particolare, Dash Charge rappresenta una delle più rapide soluzioni di ricarica presenti oggi sul mercato globale. Una ricarica di mezz’ora è sufficiente affinché la batteria di cui è dotato OnePlus 5T duri un giorno intero. Dash Charge consente di continuare a ricaricare velocemente il OnePlus 5T anche durante l’utilizzo del GPS o la riproduzione di giochi particolarmente esigenti in quanto a potenza grafica.
Ora, anche in questo comparto l’azienda ha apportato alcune sostanziali modifiche, in quanto sparisce lo zoom ottico 2x; il secondo sensore serve infatti a catturare più luce, così da realizzare ottime foto anche in condizioni di scarsa luminosità e
catturare la profondità di campo per la modalità ritratto. I due sensori sono infatti caratterizzati da un’apertura f/1.7 ed hanno una risoluzione di 16 MP Sony IMX398 + 20 MP. Sostanzialmente, il sensore secondario, un Sony IMX376K, interviene quando le condizioni di luminosità sono più scarse, così da catturare più luce grazie alla tecnologia Intelligent Pixel; essa combina infatti 4 pixel in 1, riducendo il livello di rumorosità negli ambienti poco illuminati e migliorando la nitidezza dell’immagine.Ulteriori migliorie a livello di software sono state aggiunte alla modalità Ritratto per ottimizzare la riduzione della rumorosità. Ciò è possibile grazie a nuovi algoritmi multi-frame in grado di comparare diversi frame di una stessa immagine per eliminare eventuali inconsistenze e migliorare il livello di nitidezza complessivo dei ritratti.
La fotocamera anteriore è caratterizzata da un sensore Sony IMX371 da 16 megapixel, con apertura f/2.0. Non manca poi la modalità Pro, la quale permette agli utenti di regolare ISO, messa a fuoco, esposizione bilanciamento nel bianco e modifiche post produzione.
Per quanto riguarda i video, OnePlus 5T è in grado di registrare in 4K a 30fps, Full HD a 30 e 60fps; la stabilizzazione è di tipo digitale (EIS). Manca, ancora una volta, la stabilizzazione ottica OIS.
Il sistema operativo è ovviamente Android, personalizzato con OxygenOS, interfaccia dell’azienda che apporta poche personalizzazioni alla UI praticamente stock. Il device sarà commercializzato con Android 7.1.2 Nougat, mentre Oreo arriverà in forma di Open Beta in dicembre.
L’azienda cinese ha apportato alcune novità al software, tra le quali Parallel Apps, che consente di avere sullo stesso smartphone due istanze di Facebook, Instagram, Twitter, Skype e altre social app. Inoltre, è stata rinnovata la galleria.
SBLOCCO CON IL VOLTO
La fotocamera frontale del OnePlus 5T è in grado di sbloccare il device tramite il riconoscimento del volto, anche quando lo schermo è spento. Questo significa che tutto quello che dovete fare è premere il pulsante di accensione e OnePlus 5T dovrebbe mostrare direttamente la homescreen. Tale tecnologia si chiama Face Unlock, ed è tra le più rapide disponibili oggi sul mercato per dispositivi Android, utilizza oltre 100 punti di identificazione dei tratti facciali per sbloccare OnePlus 5T.
È interessante notare come OnePlus sottolinei che questo metodo di sblocco è meno rispetto alle altre soluzioni come il lettore di impronte digitali, sempre presente sullo smartphone ma ora spostato sul retro.
Il OnePlus 5T, nelle opzioni da 64 GB / 6 GB Ram e 128 GB / 8 GB Ram di memoria e color (midnight black), sarà disponibile su https://oneplus.net/5t a partire dal 21 novembre e solo nella giornata del 21 novembre sarà disponibile presso SlamJam Pop-up store a Milano in Via Pasquale Paoli, 3 CAP 20143. Il prezzo iniziale è di 499 euro per la versione da 64 GB / 6 GB Ram e di 559 euro per la versione da 128 GB / 8 GB Ram.
OnePlus 5T rappresenta l’alternativa ai top gamma del più blasonati e costosi OEM. Nel 2017, per avere un buon top gamma che non rinunci a nulla, non è più necessario spendere oltre 800 euro.
Di seguito, alleghiamo alcuni render ufficiali. Fateci sapere nel box commenti cosa ne pensate di questo smartphone!