Samsung Galaxy S7 è uno degli smartphone Android più riuscito in assoluto. È un dispositivo che unisce un design elegante e prestazioni elevate. Un mix che possiamo migliorare ulteriormente con l’installazione di un kernel specifico. Si tratta di quella parte di software che consente il dialogo ed il funzionamento tra la dotazione hardware e quella software.
Il cuore che fornisce tutte le funzioni principali di cui il sistema ha bisogno, che si occupa tra le altre cose di gestire la frequenza di clock del processore, la velocità di accesso alla memoria e la priorità di tale accesso, i voltaggi di alimentazione del processore. Cambiando i valori che gestiscono queste impostazioni si può andare ad influire sull’esperienza utente offerta dal device rendendola più fluida, migliorando le prestazioni ed aumentandone l’autonomia.
È per questo che abbiamo scelto TGPKernel realizzato dalla community di XDA e disponibile sia per Galaxy S7 che per Galaxy S7 Edge. Tra le migliore che vengono aggiunte con la sua installazione abbiamo la gestione dell’architettura big.LITTLE del SoC, miglioramenti allo schermo e ottimizzazioni varie che influenzeranno positivamente sull’autonomia.
I requisiti necessari prevedono un’autonomia della batteria superiore al 50%, la modalità debug USB attiva, i permessi di ROOT attivi ed una recovery personalizzata compatibile con il terminale come la TWRP.
Scaricate il file del kernel specifico per il vostro dispositivo dai link qui sotto. Spostatelo senza estrarlo all’interno della memoria di massa e riavviate lo smartphone in recovery. A questo punto scegliete l’opzione di flash (install zip from sdcard) e selezionate il file appena scaricato. La procedura potrebbe durare qualche minuto ed una volta terminata sarà possibile riavviare il terminale alla normale modalità di utilizzo selezionando “Reboot system now”. Completato con successo l’avvio, potrete godere fin da subito di tutti i miglioramenti descritti più sopra.