Cosa fa davvero Google Lens? Questo serve per poter riconoscere degli oggetti, inquadrati dalla fotocamera. Facciamo degli esempi. Praticamente se si è difronte a un oggetto, e vorreste delle ulteriori informazioni, sarà necessario solamente inquadrare l’oggetto e Google Assistant vi dirà tutto.
Inoltre è possibile inquadrare una facciata di un negozio, o di un ristorante, e successivamente Google vi darà tutte le informazioni necessarie, tipo come raggiungere quel luogo, gli orari di apertura e molto altro. Ma tutto questo è possibile soltanto se il negozio è nel database di Google. Mi spiego meglio.
Fin quando inquadriate solamente dei prodotti, Google è in grado di darvi tutte le informazioni necessarie. Ma quando voi andate ad inquadrare una facciata di un negozio che non è presente su Google, non vi restituirà nessuna informazione. Diciamo che questo servizio sostituisce, l’operazione di ricerca classica dell’utente. Però dato che questa risulta essere un nuovo servizio, non sappiamo ancora tutti i dettagli tecnici.
Fino a questo momento l’unico smartphone che era in grado di riconoscere gli oggetti era lo smartphone Top Di gamma di Samsung, ovvero l’ S8 e S8 Plus, grazie al loro assistenza vocale Bixby. Ora molti smartphone Android iniziano a introdurre sui loro nuovi smartphone questa funzione, utilizzando il servizio di Google Assistant e di Google Lens. A dir la verità questo servizio potrebbe anche funzionare su dispositivi meno recenti, perché non si tratta di funzione che richiede determinate specifiche tecniche. Voi dovreste pensare a questa funzione come la famosissima applicazione per il riconoscimento dei brani musicali, Shazam
, dove al posto di riconosce brani musicali, riconosce tutto ciò che è visibile dalla fotocamera del dispositivo.Ora, naturalmente, questo servizio verrà anche introdotto nei nuovi Google Pixel 2, e 2 XL, per arricchirli di funzionalità. Anche se quei dispositivi sono stati per settimane, oggetto di discussione in molti forum su internet, per i vari problemi che hanno presentato. Ma attenzione, questa nuova funzionalità sarà disponibile, per il momento, soltanto per i possessori dei Pixel, i quali risiedono in America. Non si sa ancora, quando questo servizio possa arrivare anche nella nostra nazione.
E per chi vorrebbe provarlo in Anticipo? Per coloro che voglio già testare il funzionamento di Google Lens, non sarà necessario recarsi in America, ma molto probabilmente basterà soltanto cambiare a lingua e la posizione del vostro smartphone Google Pixel, e successivamente vedrete, molto probabilmente, che il sevizio comparirà sul vostro dispositivo.
Dico molto probabilmente, perché molte volte sui dispositivi Apple, per vedere alcune funzioni che non erano ancora disponibili nel nostro paese, bastava cambiare la posizione del proprio dispositivo e dopo il riavvio del medesimo, comparivano tutte le funzioni che non erano state introdotto nella versione italiana del sistema operativo. Purtroppo i nuovi Google Pixel 2 continuano a soffrire di svariati problemi tra cui la mancanza di sistema operativo in alcuni come abbiamo visto nel nostro precedente articolo.