Gravi, anzi gravissimi problemi da Amazon. Proprio nei giorni più caldi, l’azienda entra nel caos a causa di un proclamato sciopero da parte dei lavoratori del centro smistamento di Piacenza.
Nonostante ogni ora, se non ogni 5 minuti, sullo store online sono continuamente proposti nuovi prodotti in offerta, il Black Friday su Amazon Italia è a serio rischio.
I lavoratori del centro smistamento di Piacenza, uno dei più grandi del nord italia, sono arrivati allo stremo delle forze. Nell’enorme magazzino, in cui ricordiamo lavorano oltre 4’000 persone, i ritmi sono troppo serrati. Secondo i sindacati di CGIL, di UIL e CISL, i ritmi non conoscono discontinuità, troppo alte le produttività.
Alla base del problema, quindi, esistono sopratutto i contratti. Le retribuzioni sono davvero al minimo sindacale, e l’azienda pare non voler ascoltare le richieste dei lavoratori.
Per tutti questi motivi, previo considerato che in moltissimi si lamentano di dover correre da una parte all’altra del magazzino, senza aver nemmeno il tempo di andare in bagno, è stato indetto sciopero il 24 novembre.
La data, ovviamente, non è casuale. I lavoratori hanno voluto colpire l’azienda nel momento di maggior bisogno, proprio il Black Friday. La conseguenza è seria, milioni di pacchi sono a rischio, i ritardi potrebbero essere enormi.
Il Black Friday, almeno per quanto riguarda parte del nord italia, pare essere completamente rovinato.