Mancano pochi giorni alla presentazione ufficiale del nuovo smartphone di Honor e come di consueto volano le ultime indiscrezioni.
La prima, emersa nelle ultime ore per quanto riguarda l’ultimo nato in casa Honor, che poco ha a che fare con l’aspetto tecnico, ma che potrebbe diminuire l’attesa di una settimana, riguarda un’immagine di un invito ad un evento di presentazione in Cina che avverrà il 28 novembre 2017 a Pechino. Questa anteprima molto probabilmente sarà dedicata al solo mercato interno, dove il nuovo smartphone quasi sicuramente risponderà al nome di Honor V10.
In occidente, dove tra l’altro lo smartphone potrebbe avere un altro nome, dovremo invece aspettare il suo ingresso sul mercato mondiale che avverrà il 5 dicembre 2017 con la sua presentazione ufficiale nel Regno Unito, a Londra.
Honor V10, uno smartphone ricco di sorprese
Ora passiamo invece al lato pratico, che sicuramente interesserà gli appassionati di android, i quali avranno certamente iniziato a fare alcune supposizioni: vediamo insieme cosa ci aspettiamo noi dal nuovo di Honor.
Una delle indiscrezioni più gettonate è che l’ultimo modello di Honor avrà molte somiglianze con il parente di casa Huawei, il Mate 10 Pro; queste similitudini riguarderanno il design e l’hardware interno.
Il modello dovrebbe essere disponibile in due varianti circa la memoria: una da 6/64GB e l’altra da 8/128 GB, che potrebbero essere integrate con una MicroSD. Ripresa da Huawei anche la batteria da 4000mAh. Per quanto riguarda il design, il display potrebbe occupare tutta o quasi la parte frontale, quindi con non plus ultra del design bordless, posizionando di conseguenza sul retro il sensore di impronte digitali. La dual-cam posteriore dovrebbe avere sensori con una risoluzione di 16 + 20 MP, con un sensore per informazioni in RGB e uno per quelle monocromatiche, simile quindi a quella del Mate 10 Pro.
Riprendendo sempre i tratti in comune con Huawei, sul nuovo Honor si vocifera potrebbe fare il suo debutto la nuova interfaccia EMUI 6.0, già presente su alcuni modelli appunto di Huawei, basata su Android 8.0 Oreo, già preinstallato nello smartphone. Aiutata probailmente dal processore Kirin 970, potrebbe essere integrata l’intelligenza artificiale, la prima in grado di gestire il processore.
Se da un lato ci sono continue supposizioni sui vari aspetti tecnici, dall’altro sembrano esserci anche delle certezze. Dovrebbe essere stato infatti confermato il display da 5,99’’ (fornito dalla casa Cinese BOE), con una risoluzione di 1.080 x 2.160 pixel (18:9 quindi), insieme alla scocca metallica, alla doppia fotocamera posteriore, alla fotocamera interiore da 13 megapixel, alla presenza di una porta USB di tipo C e alla presenza del jack audio da 3,5 mm, al contrario del modello precedente di Honor che non aveva il jack.
Una sicurezza è che il nuovo smartphone alzerà senza alcuna ombra di dubbio il livello delle prestazioni della gamma, mantenendo probabilmente un prezzo molto aggressivo all’interno del suo mercato di riferimento. Parecchi punti chiave e dettagli tecnici restano ancora un mistero, non ci resta quindi che attendere le due presentazioni ufficiali tra pochissimi giorni, in cui tutte le domande troveranno finalmente una risposta.