Dopo il rilascio della seconda anteprima di Android 8.1 Oreo, si sta lavorando ad un progetto che permetterà ai possessori degli ultimi modelli Google Pixel di poter usufruire del Pixel Visual Core. Questo sistema personalizzato su chip Google è stato ideato in collaborazione con Intel.
Bisogna innanzitutto assicurarsi che il proprio dispositivo stia eseguendo la build sperimentale più recente del rispettivo sistema operativo, la quale si dovrebbe già avere sotto forma di download partecipando alla versione beta di Android. Per chi non fosse iscritto al programma, può ancora farlo, poiché Google non ha imposto un limite di partecipanti.
Quindi coloro che possiedono Google Pixel 2 o Google Pixel 2 XL adesso potranno abilitare Pixel Visual Core su Android 8.1.
In seguito, ecco i passaggi da seguire:
- Eseguite Android 8.1 Oreo Developer Preview 2.
- Recatevi nelle impostazioni, andate nella sezione Sistema e dopo cliccate su “Informazioni telefono”.
- Da qui bisogna attivare la modalità sviluppatore cliccando rapidamente su “Numero Build” per cinque volte.
- Uscirà una schermata di blocco in cui bisogna autenticarsi, dopodiché verrà visualizzato “Opzione sviluppatore” dalle impostazioni principali.
- Cliccate su tale opzione e andate nella sezione Debug per attivare “HAL HDR +”.
- Dopodiché riavviate il dispositivo e finalmente avrete la modalità Pixel Visual Core in esecuzione in background.
Questa procedura serve alle app di terze parti per elaborare le foto in HDR+. Ciò significa che non viene realmente cambiata la qualità delle immagini fornite dall’app Camera predefinita, essendo già ottimizzata da Google di default. Gli sviluppatori che cercano di sfruttare tale chip dovranno quindi fare in modo che l’app utilizzata usufruisca dell’API della Camera Android. Molti servizi noti come Facebook, Instagram, ecc. già lo fanno.
Il chip dunque non è in grado di migliorare in maniera significativa la qualità degli scatti, ma migliorerà l’elaborazione dell’immagine. Di conseguenza, le app di terze parti potrebbero scattare foto in maniera più rapida o consumando meno batteria. I vantaggi sono di conseguenza tangibili ugualmente.
L’apprendimento automatico è essenziale per Pixel Visual Core, infatti quest’hardware potrebbe diventare ancor più efficiente in futuro. Ad esempio, potrebbe consentire al chip del dispositivo di non influire negativamente sulla batteria.