Sensore di impronte digitali integrato nello schermo di risoluzione 18,5:9 e tecnologia Infinity Display; doppia fotocamera con i sensori uno da 12 megapixel e l’altro da 24 megapixel con le dimensione del pixel sotto i 1.0 μm, capace di catturare 1000 frame al secondo; modem LTE Cat 18 integrato nel sistema operativo che rende lo smartphone ancora più veloce. Il sistema operativo sarebbe Android 8.0 Oreo e, per quanto riguarda la batteria, girano voci sul fatto che sia molto più capiente di quella del Galaxy S8, parliamo di 4000 mAh. L’unica pecca sarebbe il prezzo, che varierebbe dagli 850 ai 950 euro.
Insieme al Galaxy S9, a gennaio dovrebbe arrivare anche la presentazione del nuovo LG G7 con una risoluzione di 18:9, fotocamera posteriore da 13 megapixel e frontale da 5 megapixel, connettore USB, batteria non rimovibile e spessore da 7.9 mm.
Una coincidenza? Decisamente no. Si tratta di una strategia per competere con il predominio assoluto dell’iPhone X. Inoltre, uscire con il Samsung Galaxy S9, rilancerebbe l’immagine di marca dell’LG G7, che è stato messo da parte per un po’ di tempo.
Abbiamo visto come l’iPhone X ha una capacità di catturare l’attenzione mediatica e dei suoi consumatori. Gran parte del merito ce l’ha la pubblicità: l’immagine che l’azienda si è creata con il tempo, ha fatto sì che si creasse un giro di “clienti fedeli”, i quali aspettano l’uscita del nuovo dispositivo per cambiare telefono
. È quasi un’ossessione: potersi permettere l’ultimo modello del telefono per aumentare l’immagine di sé stessi, giacché possedere un iPhone è sempre stato visto come segno di ricchezza e benestare.Questo accade ovviamente anche con altre marche, tuttavia il potere che ha in mano l’iPhone in questo periodo, non lo supera nessuno. Per questo Samsung e LG hanno optato per questa strategia: una collaborazione tra le due marche, farsi forza a vicenda cercando di prevalere sul nemico in comune, migliorare la propria immagine di marca, attirare una maggior clientela e dimostrare che sono all’altezza della concorrenza. Risulterà più difficile all’LG, in quanto è fuori gioco da parecchio tempo. Si unisce a questa battaglia anche il Huawei con l’uscita del suo ultimo dispositivo Mate 10 Pro.
La concorrenza in questo campo è molto vivace, si tratta di dispositivi che vengono acquistati, in linea di massima, per lo stesso fine: comunicare e poter avere un computer e una macchina fotografica a portata di mano. Per questo, ciascuna marca deve essere sempre pronta a proporre funzionalità nuove, offrire soluzioni alle diverse e sempre più specifiche esigenze della clientela, trovare idee innovative che distacchino il prodotto in una molteplicità di dispositivi con caratteristiche simili, se non uguali, e che differiscono principalmente per l’immagine che la pubblicità crea di loro. Infatti, ciò che paghiamo è la marca. Non ci sono spiegazioni altrimenti, del fatto che due dispositivi con le stesse caratteristiche, differiscano enormemente nel prezzo.