Apple ha fatto centro con il nuovo iPhone X. Le vendite a partire dal tre novembre, giorno della commercializzazione internazionale, non fanno che crescere. Lo smartphone di Cupertino infatti ha fatto registrare vendite record in Svizzera, Danimarca, Giappone e a Singapore. Inoltre in otto nazioni, il dispositivo celebrativo di Apple rappresenta il 2% di tutti gli iPhone attivi.
I dati registrati dalla società di analisi IHS Markit, mostrano una forte correlazione tra i paesi che hanno creduto molto nei modelli “Plus”. Queste nazioni infatti hanno avuto il più alto tasso di adozione di iPhone X rispetto agli altri paesi coinvolti nella ricerca.
Questo lascia intendere che le caratteristiche che gli utenti cercano da uno smartphone sono la dimensione generosa del display e un buon comparto fotografico. Il prezzo non è un fattore discriminante in quanto questi utenti sono disposti a pagare di più per avere un prodotto qualitativamente eccellente.
Dal punto di vista delle vendite immediatamente dopo il lancio, iPhone X ha registrato un tasso di crescita paragonabile ai predecessori. Nel mercato americano il successo è stato paragonabile a quello di iPhone 8 Plus e decisamente maggiore di iPhone 8 e 7 Plus. Solo iPhone 7 al momento resta il best seller che ha fatto registrare il numero maggiore di dispositivo venduti al al lancio.
Secondo le stime di IHS Markit, Apple potrà facilmente registrare un anno da record dal punto di vista delle vendite. Questo potrebbe facilmente portare a l’azienda a spedire annualmente circa 88.8 milioni di dispositivi.