TIM ha da sempre dimostrato di voler un gran bene ai suoi utenti, permettendogli di usufruire di tanti benefit oltre alle solite promozioni. Di certo proprio i clienti del noto gestore italiano si sono però sentiti traditi ad un certo punto della loro storia.
Il tutto è identificabile nel momento in cui il noto provider ha deciso di passare, insieme a tutti gli altri, alla fatturazione ogni 28 giorni. Dopo tanti tira e molla, proteste e rimostranze varie dei clienti, finalmente è tutto finito.
Infatti, proprio durante la scorsa settimana, il Governo ha sancito la fine della fatturazione ogni 28 giorni in favore del ritorno delle tanto care bollette ogni 30 giorni. Fin qui tutto normale, ma come cambia ora la situazione in TIM?
TIM, con l’addio alle fatture ogni 28 giorni ecco cosa cambia
Ovviamente tutti saranno contenti del ritorno delle fatture ogni 30 giorni, anche se comunque c’è il grande interrogativo che attanaglia gli utenti TIM e di tutti i gestori. La domanda è: adesso cosa cambierà?
Ovviamente la paura è che, per continuare a trarne guadagni, le compagnie inaspriscano i prezzi delle promozioni o magari che ne decurtino giga o minuti. In realtà nelle clausole stabilite dal decreto legge emanato il 30 novembre c’è proprio tale questione: nulla può essere cambiato se non la fatturazione e basta.
Non ci sarà dunque alcun cambiamento nelle promozioni che avete. Quello che ci sarà di diverso sarà solo un tempo di due o tre giorni in più che avrete per fare una ricarica.