Più andiamo avanti con gli anni più la memoria a disposizione negli smartphone aumenta. Per l’uso comune è quasi diventato eccessivo un tale ammontare di GB, ma nel caso non ci bastasse ci sono altre opzioni. Tra microSD e cloud abbiamo sempre spazio a disposizione.
L’innovazione della Samsung
Già leader mondiale nella tecnologia di memoria avanzata, la compagnia Sud Coreana ha fatto un altro passo in avanti. Con annuncio ufficiale ha informato tutti di aver avviato la produzione industriale in serie della prima soluzione di archiviazione flash universale (eUFS) da 512GB.
Le unità sono composte da una serie di 8 chip V-NAND e un altro chip controller impilati insieme. Rispetto alle precedenti eUFS da 256GB hanno una doppia densità, così da arrivare a 512GB, ma mantenendo lo stesso spazio.
La velocità di trasferimento dati di questi chip è stato promesso di essere 860 MB/s in lettura e 255 MB/s in scrittura. Con questa velocità per trasferire un video full HD da 5GB ci ad un SSD esterno ci si metterebbe solo 6 secondi, 6 volte più veloce di una classica microSD.
È quindi ormai palese che nei dispositivi di prossima generazione della compagnia, come i Galaxy S9 e Galaxy Note 9, saranno presenti queste unità. Probabilmente non ci sarà bisogno neanche più di un slot effettivo per le microSD, come avviene sui dispositivi Apple. Un risparmio in termini di spazio non indifferente.