NiceHash, un mercato di criptovalute, ha subito una recente violazione della sicurezza che ha ridotto la rispettiva quantità di bitcoin disastrosamente. Si stima un danno di 64 milioni di dollari. Andrej P. Škraba, il responsabile marketing, ha dichiarato a Reuters che la compagnia ha dovuto attutire questo duro colpo a causa degli attacchi di un gruppo di hackers.
A quanto pare si parla di “un attacco altamente professionale” il quale ha coinvolto “l’ingegneria sociale sofisticata”. Il responsabile del Marketplace ha specificato che questi infiltrati sono andati via per l’esattezza con 4.700 bitcoin, appunto l’equivalente di circa 64 milioni di dollari.
NiceHash ha sede in Slovenia, mercato alimentato da persone disposte a pagare chi ha capacità di hashing/computer.
Prima che Škraba parlasse a Reuters, NiceHash ha pubblicato un annuncio su Reddit e sul suo sito Web. Con tale annuncio è stato dichiarato un annullamento di tutte le operazioni almeno per le prossime 24 ore, in modo tale da poter indagare sull’incidente e rimediare. Il post afferma che il sistema di pagamento della società è stato compromesso in maniera davvero critica, si sta collaborando costantemente con le autorità.
Škraba non ha rivelato ulteriori dettagli sulla faccenda. Nel frattempo, egli ha consigliato a tutti gli utenti di cambiare le proprie password d’accesso per i servizi di NiceHash (o altro che prevede uso di bitcoin). Il consiglio non è minimamente da sottovalutare, dato che i bitcoin sembrano al momento allettare davvero molto gli hackers.