Sky sembra essere pronta ad abbandonare definitivamente l’utilizzo della parabola satellitare, il passaggio alla fibra ottica è davvero dietro l’angolo.
Da sempre l’azienda di Murdoch è stata una pay TV satellitare, ovvero un televisione il cui segnale veniva distribuito grazie all’utilizzo satelliti in orbita e ricevuto dai clienti tramite una parabola installata sul tetto (o in molti casi sui balconi).
La situazione sta per cambiare. Secondo alcune recenti indiscrezioni, pubblicate in primis da La Repubblica, l’azienda avrebbe avviato una negoziazione con Open Fiber per stringere un accordo di partnership, per una futura collaborazione.
Il passo è importante, l’azienda pare voler abbandonare definitivamente l’utilizzo della parabola, per passare alla più recente fibra ottica. I costi sarebbero sicuramente abbattuti, quindi anche i prezzi degli abbonamenti diminuirebbero esponenzialmente. Allo stesso modo si avrebbe una maggiore velocità di trasferimento di dati/informazioni, oltre che un segnale più stabile, non più condizionato da agenti atmosferici (vedi la difficoltà di ricezione del segnale in caso di pioggia o vento).
Naturalmente il passaggio non sarebbe immediato, Open Fiber, al momento, non arriva in tutta Italia. Sono 270 le città raggiunte dalla sua fibra ottica, ma nei prossimi cinque anni (il tempo immaginato per la migrazione), si dovrebbe riuscire a coprire e raggiungere quasi 10 milioni di utenti.
L’era delle televisioni via internet è ormai alle porte, sopratutto in seguito al grande successo riscontrato da Netflix, e la parabola appartiene al passato.