In situazioni estreme, naturalmente, l’unico consiglio che possiamo darvi è di cambiare la batteria (se removibile). Nel caso non lo fosse, la soluzione è sempre la stessa, cercare di risparmiarla il più possibile.
Prima cosa da evitare sono sfondi animati o colorati. Lo sappiamo, è una soluzione estrema, ma impostando uno sfondo nero o di colore scuro, i pixel colorati non verranno illuminati e non consumerete la carica.
Sebbene sia molto utile lasciar al sistema l’onere di regolare la luminosità, in alcune occasioni potrebbe impostare una luce eccessiva rispetto alle reali esigenze. Il risultato è sempre lo stesso, consumo di batteria. Impostarla manualmente è un utile consiglio.
Altra caratteristica da molti odiata, è la vibrazione al tocco sul display. Posizionandovi in Impostazioni -> Avanzate -> Lingua e Inserimento potete disattivarla. Ricordate, ogni volta che toccate lo schermo, questa funzionalità scarica sempre più rapidamente la batteria.
Le connettività rappresentano un valore aggiunto, ma se attivate sono anche in grado di consumare pesantemente la batteria. Attivate solo ed esclusivamente ciò che vi serve, quindi disattivate i vari NFC, GPS e Bluetooth, soprattutto se non utilizzati.
Sembra scontato, ma lasciare lo schermo acceso il meno possibile vi permetterà di risparmiare la carica della batteria. Tra le impostazioni di Android è possibile impostare un tempo dopo il quale il display si spegne in automatico: 1 minuto, 30 secondi, 5 minuti e cosi via. Cercate di non dimenticarlo sempre acceso.