In rete è possibile trovare un gran numero di utenti che si lamentano del trattamento ricevuto da parte di Sky. Noi vi riportiamo e riassumiamo la lettera di Luciano, un consumatore che ha dovuto pagare l’abbonamento ad una cifra decisamente superiore rispetto a quanto pattuito.
Ad Agosto 2017 l’utente ha rinnovato il proprio abbonamento alla pay TV satellitare, stabilendo un prezzo mensile di 32,90 euro. Il costo era ben chiaro sul contratto firmato, ma dal primo addebito la cifra è lievitata mensilmente a 38,90 euro. Sky, secondo quanto afferma l’utente in oggetto, non ha comunicato l’aumento della bolletta. Immediate sono state le rimostranze, sia per via telefonica che email, ma nessuno ha saputo fornire una soluzione al problema. Di seguito riportiamo l’analisi della vicenda da parte di Valentina Masciari
, di Konsumer Italia, direttamente dal sito Il Salvagente.L’azienda non ha rispettato le condizioni contrattuali, non applicando lo sconto precedentemente concordato con il cliente in oggetto. E’ strano che Sky non abbia dato seguito alle proteste, ma, sempre secondo la Masciari, bisogna sperare di non avere mai problemi. La creatura di Murdoch pensa di avere sempre ragione, e se provate a non pagare una bolletta, vi sospende direttamente il servizio (dovrete pagare 9 euro per la riattivazione).
Nel momento in cui il servizio è sospeso, però, la fatturazione prosegue, quindi non ne usufruite, ma continuerete a pagare come se lo vedeste regolarmente. L’unica soluzione è inviare una disdetta e chiedere il recesso del contratto, peccato che si debba ugualmente pagare una penale.
I problemi sono sempre moltissimi, ma sopratutto dietro l’angolo. Se vi trovate in una simile situazione, lasciate un commento con la vostra esperienza in merito.