Nel mese di Settembre di corrente anno, presso il Teatro dedicato al fondatore di Apple, Steve Jobs, sono stati presentati i nuovi dispositivi mobile, ovvero il nuovo iPhone 8 e 8 Plus, e in seguito vi è stato presentato un nuovo iPhone chiamato iPhone X. Con questo dispositivo Apple, ha introdotto due novità.
La prima è relativa all’eliminazione del sensore biometrico, introdotto per la prima volta sui modelli 5S, e fin ora presenti su tutti. Al posto di questo sensore, è stato introdotto per la prima volta il cosiddetto FaceID. Mentre la seconda novità è quella di dotare il nuovo dispositivo di uno schermo senza bordi simile al samsung Galaxy S8.
Ritornando sul FaceID, Esso rappresenta una grossa novità, nel campo della sicurezza. Esso non verifica il bulbo oculare come succede per l’S8. Diciamo che il funzionamento risulta essere poco diverso. Questo sistema sfrutta la tecnologia della fotocamera TrueDepth, sviluppata da Apple, la quale proietta e analizza tutti i punti invisibili del proprio volto. Cosi ogni volta che si cambia look, il dispositivo è comunque in grado di riconoscere il volto e quindi di sbloccare il dispositivo. Quindi come potreste capire, esso non si avvale del riconoscimento del bulbo oculare, ma utilizza tutti i punti particolare del propio volto. Questo sistema è tanto funzionante che consente un immediato riconoscimento, così come succedeva con l’impronta digitale.
Di conseguenza, come succedeva per il sensore biometrico, anche con il FaceID è possibile effettuare pagamenti o scaricare delle applicazione, senza l’inserimento della password. Oltre a questo funzionalità, disponibili anche su altri dispositivi, grazie alla fotocamera del FaceID, è possibile creare delle Animoji. Praticamente la fotocamera del nuovo dispositivo, è capace di riconoscere i movimenti dei muscoli del proprio volto, e li replica su questi Animoji e inviarli ai propri amici.
Diciamo che con questo meccanismo l’azienda della mela morsicata con sede in California, ha realizzato davvero un sistema di riconoscimento alternativo a tutti glia altri, battendo così il sistema sviluppato da Samsung. Inoltre un sistema di riconoscimento molto simile a quello della Apple, è stato sviluppato dall’azienda Asiatica, OnePlus, per il suo nuovo dispositivo ovvero, il OnePlus 5T. Questa funzione, per il nuovo dispositivo, viene identificata con il nome di Face Unlock, il quale si avvicina moltissimo a quello sviluppato dalla Apple, per la velocità, mentre per la sicurezza, non è allo stesso livello. Questo per un unico motivo.
Questo sistema di riconoscimento si basa solamente sulla fotocamera frontale, quindi questa funzione non fa altro che confrontare le immagini scattate durante l’impostazione con l’immagine che viene scattata durante il riconoscimento. Se queste due coincidono allora il telefono si sbloccherà. Mentre il sistema di riconoscimento della Apple non funziona proprio così, in quanto esso contiene una complessità Hardware, il quale consente un elevata sicurezza e velocità per quanto riguarda il riconoscimento del proprio volto.