Nel corso di queste festività natalizie molti utenti si lasceranno affascinare dalle offerte messe in campo da TIM per sbaragliare la concorrenza. Il provider italiano, infatti, sta optando per una strategia molto aggressiva sul mercato con promozioni all inclusive dal prezzo stracciato.
Evitare costi aggiuntivi con TIM
Chi attiverà un nuovo contratto con TIM dovrà però essere vigile al fine di evitare poi cattive sorprese sul suo credito residuo. Offriamo, a tal proposito, una veloce guida in tre punti che mostra ai futuri clienti come evitare di spendere soldi inconsapevolmente:
- Piano tariffario. Tutti i nuovi contratti sottoscritti con TIM hanno come piano tariffario standard “One Prime Go”. Tale opzione ha il costo di 0,49 centesimi a settimana per un totale di circa due euro al mese. Il piano tariffario offre come vantaggi le chiamate illimitate verso un numero a scelta, biglietti per il cinema gratuito ed internet gratis per un giorno. Qualora non siate interessati a proposte del genere potete optare per il piano “Base New” che non comporta spese settimanali.
- Richiedere la disattivazione dei servizi a pagamento. Come tutti gli operatori anche TIM offre dei servizi a pagamento (spesso inutili) che tolgono credito dalle tasche dell’utente. Talvolta gli abbonamenti arrivano a toccare la cifra di 5 euro al mese! Se volte evitare costi del genere, in fase di attivazione del contratto è possibile richiedere il blocco totale per i servizi a pagamento.
- SMS internazionali (solo per utenti iPhone). Chi utilizza un iPhone o un iPad deve fare molta attenzione agli sms internazionali, utili per attivare FaceTime o iMessage. Questi hanno un costo di 0,30 centesimi l’uno. Attivare più volte FaceTime comporta una spesa economica non indifferente…