Al giorno d’oggi siamo tutti un po’ dipendenti dagli smartphone e da ciò che essi rappresentano. Siamo infatti, tutti iscritti ad almeno uno dei social network presenti in circolazione. Facebook ha ammesso per la prima volta che, usarlo in modo sbagliato è pericoloso.
Facebook ha voluto rispondere alle tante accuse, anche di suoi ex collaboratori, secondo i quali il social network sarebbe creato apposta per causare dipendenza.
Gli ex collaboratori, come Antonio Garcia-Martinez, ex manager di Facebook, hanno spiegato che grande abilità ha il social network di influenzare le persone. I ricercatori dell’azienda, David Ginsberg e Moira Burke, hanno inoltre spiegato l’effetto negativo che potrebbe avere sulle persone che non lo usano nel modo corretto. Della tanto parlata pericolosità del social, che spingerebbe all’isolamento degli utenti.
Secondo una loro ricerca, il problema sorge quando si effettua un consumo passivo di Facebook,
dichiarando anche di essere al lavoro per renderlo un mezzo per interagire e dove passare del tempo. Continuano dichiarando: “Di recente abbiamo investito un milione di dollari per capire meglio la relazione fra media tecnologici, crescita dei giovani e benessere“.Secondo loro, il problema non sarebbe Facebook, ma di come questa tecnologia verrebbe usata. Nell’intervista che hanno rilasciato (condivisa anche sul profilo Twitter di David Ginsberg) i due ricercatori, che potete leggere per intero in inglese qui, hanno anche colto i lati positivi, quindi l’interazione tra le persone mandando messaggi, attraverso commenti nei post, nei ricordi. Non lasciate quindi che Facebook vi isoli dalla società e ricordatevi che è solo un mezzo per interagire con altre persone.
Scopri i grandi sconti proposti per il Playstation Plus annuale, in offerta al 25% in meno