Su WhatsApp c’è sempre un’insidia pronta a giocare un brutto scherzo a migliaia e migliaia di utenti. Nelle scorse ore vi abbiamo aggiornato riguardo le truffe che mettono a repentaglio il saldo delle proprie carte di credito. Oggi vogliamo mettervi al corrente di un nuovo grande pericolo che potrebbe danneggiarvi economicamente.
Si stanno moltiplicando in queste ultime ore le truffe dei classici buoni sconto regalati dalle grandi aziende di abbigliamento e di hi-tech. I malintenzionati continuano ad utilizzare marchi come Zara, Nike, Adidas, MediaWorld per cercare di portare nella trappola una vasta mole di profili.
I messaggi che vengono recapitati attraverso le catene o i gruppi di spam sono del tipo:
“Per questo Natale Zara ti regala un coupon di 50 euro. Registrati sul sito per poter accedere al buono sconto”.
A tal punto si viene reindirizzati in un fantomatico sito internet in cui vengono richiesti i dati dell’utente, compreso il numero di telefono.
Proprio da qui nascono i pericoli. Attraverso questo, infatti, possono essere attivati servizi in abbonamento che ipoteticamente prosciugano il vostro credito residuo.
Nella morsa dei cybercriminali sono già finiti migliaia di profili. I servizi in abbonamento possono avere un peso notevole sulla vita quotidiana: basta solo pensare che in media, questi portano via dai tre ai dieci euro alla settimana.
Onde evitare pericoli è necessario rigettare subito questa tipologia di messaggi su WhatsApp. In caso di insistenza reiterata, vi consigliamo di utilizzare lo strumento di “blocco”.