Si tratta del tablet Android di Google Pixel C, uscito più di due anni fa. Al suo lancio è stato etichettato come dispositivo che confonde dato l’hardware intelligente, addirittura troppo per riuscire a funzionare correttamente su un tablet. Ora la compagnia ha deciso di concludere non solo la produzione, ma anche la vendita dal negozio Online di Google.
Com’è quando uno dispositivo diventa troppo vecchio è normale smetterne la vendita, ma questo non vuol che smetteranno di aggiornarlo e supportarlo. I clienti possono continuare ad ottenere il meglio dal proprio dispositivo, incluso il recente aggiornamento ad Android 8.0. L’azienda ora punta sul Pixelbook, un dispositivo che combina le migliori parti di un tablet e di un laptop per offrire un qualcosa di altamente versatile.
Il Pixel C veniva comunque da un era di Google in cui era stato adottato un sistema sperimentale. Si trattava di un dispositivo pensato per dimostrare che Android sarebbe potuto funzionare perfettamente su qualunque processore e per rianimare i tablet con questo sistema operativo. Col primo proposito ci sono riusciti, col secondo non molto e gli iPad continuano a dominare il settore.
Questo tablet aveva funzionalità da dispositivo moderno con la possibilità del multitasking a schermo diviso, ma era troppo poco. In aggiunta alle applicazioni Android poco performanti su questi dispositivi ha reso Pixel C poco appetibile.
Se volete un dispositivo professionale che sfrutti Android non vi resta che puntare su Pixelbook, o Chromebook che usa ChormeOS, ma può comunque usare le App del robottino verde.