Difatti, l’arrivo degli S9 potrebbe essere più anticipato rispetto a quello degli S8, rilasciati quasi ad aprile dello scorso anno (in ritardo rispetto alle attese, a causa di problemi insorti nel lancio del Note 7). Secondo delle semplici indiscrezioni, non ancora confermate da una data ufficiale, pare che la presentazione dei nuovi dispositivi sia prevista per il 25 febbraio del 2018. L’occasione in cui il lancio verrà effettuato sarà il Mobile World Congress, il congresso più importante nell’ambito della tecnologia mobile, che si terrà a Barcellona dal 26 febbraio all’1 marzo 2018. Pare, infatti, che la presentazione del nuovo smartphone occuperà una giornata dedicata all’interno del MWC.
Tale presentazione, ormai non molto lontana, può essere realizzata solo grazie alla recente certificazione ottenuta da parte della FCC, rilasciata giusto qualche giorno fa, il 27 dicembre. FCC è un acronimo che sta per “Federal Communications Commission”: altro non è che un’agenzia governativa degli Stati Uniti d’America che si occupa di regolamentare gli usi dei dispositivi che sfruttano lo spettro radio e di approvarli mediante certificazione ufficiale.
Se la presentazione avverrà a febbraio, l’uscita in commercio è prevista invece nel marzo del 2018, si pensa nella prima settimana del mese.
La certificazione FCC ha permesso di conoscere i codici identificativi dei due dispositivi. Essi saranno “SM-G960F” per il Samsung Galaxy S9 e “SM-G965F” per il Galaxy S9+.
Le novità riguardanti i due dispositivi sono numerose e già ampiamente dibattute.
Innanzitutto, per quanto riguarda le caratteristiche prettamente estetiche, i materiali in cui i dispositivi saranno realizzati sono vetro e alluminio
. L’Infinity Display sarà nuovamente presente: denominato così perché, ricordiamo, occupa tutta la superficie anteriore dello smartphone fino ad estendersi ai lati dello stesso, in modo tale da garantire una visualizzazione ottimale.Come già anticipato, la superficie posteriore degli S9 presenterà il sensore per il riconoscimento delle impronte digitali, posto esattamente al centro della fotocamera, mentre negli S9+ il sensore sarà posto a parte, separato da essa. Ma le impronte non saranno l’unico sistema di sicurezza e riconoscimento dell’utente, perché sarà presente l’innovativo (e oltremodo futuristico) riconoscimento dell’iride, che nella sua versione 2.0 avrà delle performance notevolmente migliorate in ambito di sicurezza e prestazioni.
Sempre in ambito “fotocamera”, non possiamo che aspettarci dall’S9 la doppia fotocamera posteriore, che però non sarà presente in entrambe le versioni del Galaxy, ma soltanto nella S9+.
Una importante novità sarà l’introduzione della scheda madre che avrà i circuiti realizzati con la “SLP”, che sta per “Substare Like PCB”: tale tecnologia ha permesso, infatti, di rendere il cervello interno del dispositivo molto più compatto. Occupando meno spazio, infatti, viene garantita anche una migliore maneggevolezza e verrà conservato un posticino importante per batterie sempre più grandi e durature.
La batteria, infatti, che è stata croce e maledizione per la Apple negli ultimi periodi, sarà portata a 3200 mAh per il Galaxy S9, mentre nella sua versione S9+ arriverà addirittura ai 3600 mAh.
Nel garantire un’esperienza di utilizzo quanto più performante possibile, i processori Snapdragon ed Exynos saranno i protagonisti, assieme alla grafica notevolmente migliorata e avvalorata.
Aspettiamo, dunque, con ansia, la presentazione dei nuovi dispositivi, certi che sapranno tenere testa, con la loro innovazione, all’agguerrita concorrenza.
