Nelle ultime ore Apple è stata chiamata a fronteggiare un problema riguardante i processori ARM Cortex. Una brutta situazione per il brand californiano e le ultime notizie non sono incoraggianti. Anzi. A quanto pare infatti un bug della CPU ha riguardato i processori A8, A9 e Cortex A5, protebbero dunque essere coinvolti anche alcuni modelli di iPhone.
E’ notizia recente la pubblicazione della documentazione riguardante un exploit da parte di ARM. I processori Cortex incriminati sono stati utilizzati da Apple per i chip A4, A5 A5x e A6, parliamo dunque di componentistica montata su un grande numero di dispositivi e in ballo ci sono anche alcuni iPhone ancora piuttosto diffusi.
iPhone 5C jailbroken è l’iDevice più recente coinvolto, ma a rischio ci sono anche iPhone 5, 4s e 4. I dolori non finiscono qua, perché la criticità in questione riguarda anche i primi tre iPad, compreso il primissimo modello lanciato nel 2008, vulnnerabile anche il primo iPad mini.
Parliamo di terminali con qualche anno alle spalle, ma comunque la questione è grave anche perché va ben oltre smartphone e tablet. Apple Tv di seconda e terza generazione, poi iPod Touch di quinta e quarta generazione. Guai anche per alcuni terminali Android, anche se non è ancora nota la portata del problema.
La Mela Morsicata è pronta a correre ai ripari, anche se non ha ancora rilasciato alcun tipo di commento circa l’accaduto. L’ultimo update di macOS presenta infatti una patch che dovrebbe correggere la criticità. In ogni caso, giusto ricordare che i dispositivi a rischio sono solo quelli sottoposti a jailbroken e gli ultimi device non sono in pericolo.