Questo è un periodo pessimo per LG. L’azienda sudcoreana è definitivamente messa in ombra dalla rivale Samsung, sia in termini di quota di mercato che di popolarità.
Tuttavia, non si può addossare tutta la colpa ad LG, senza riconoscere il merito di Samsung, che con S8 e Note 8 ha davvero superato se stessa. Nel solo 2017 abbiamo potuto assaporare le ottime performance di LG V30 ed LG G6 – due eccellenti top gamma, che tuttavia non hanno fatto breccia nel cuore dei consumatori.
D’altronde, LG V30 è arrivato troppo in ritardo sul mercato rispetto al suo annuncio; a testimonianza di ciò, nel 2018, si riscontrano ancora difficoltà nel reperirlo in Rete o in store fisici.
LG G7, questo è un addio?
La recente nomina di un nuovo CEO, con una storia ed un vissuto all’interno della divisione, è sintomo di cambiamento. Voglia di rivalsa. La prima azione sarà un rebranding della serie G, quella dei top gamma insomma.
Secondo un report di Digital Daily (via The Investor), LG avrebbe deciso di mandare in pensione il marchio storico G nella “prima metà del 2018.” In tal senso, è assai probabile che il prossimo top gamma ‘LG G7‘, che avrebbe dovuto debuttare in occasione del MWC 2018, sarà invece il smartphone immesso sul mercato con il nuovo marchio.
Le fonti anonime citate nel rapporto fanno anche notare che LG sta prendendo in considerazione un “numero a due cifre”, in modo da trasmettere agli utenti una sensazione premium, in grado di competere con Galaxy S9 o iPhone X .
Indipendentemente dal fatto che ciò risulti poi essere vero, LG ha ufficialmente confermato che un cambiamento è in corso, spiegando ai colleghi di The Investor che un “rebranding dei modelli di punta non è una di per sé una novità, considerando che tale azione è stata già intrapresa da Samsung ed Apple“.
E voi cosa ne pensate della decisione di LG, e della scoparta della G-series? Fateci sapere nei commenti la vostra opinione.