Questa versione non è altro che un miglioramento di Google Now, che vi consentiva solamente di fare delle ricerche direttamente con il riconoscimento vocale. Con questo servizio, è possibile interagire con dei comandi per far svolgere a questa specie di intelligenza artificiale, determinate operazione.
Le funzioni che potrebbe svolgere sono molte, ad esempio, impostare la sveglia, inviare un messaggio, farvi dare dettagli sulle condizioni meteo, far partire delle telefonate e molto altro ancora. Praticamente essa rappresenta il rivale storico dell’assistente vocale, il quale è presente su i dispositivi Apple, ovvero SIRI. Anche se questa versione di Google, risulta essere più completa rispetto a Siri, forse anche grazie all’interazione che vi è fra questo assistente e il motore di ricerca Google. Da poco, in questa versione, è stata introdotta una nuova funzione che risulta essere molto utile. Questa funzione, consistete nel riconoscere determinati oggetti, utilizzando semplicemente la fotocamera per captarli e in seguito questo servizio, vi darà tutti i dettagli di quel determinato oggetto. Ad esempio è capace di riconoscere delle facciate di negozi, riconosce anche dei semplici oggetti che siano delle scarpe o qualsiasi altro.
Google Now, tante novità per il 2018
In seguito, in base ai diversi paese, questa funzione viene dotata anche della possibilità di poter effettuare dei pagamenti, tramite un altro sistema, chiamato Android PAY. Quindi oltre a tutte queste funzioni che ora via abbiamo brevemente elencato, Google, vorrebbe aggiungerne ancora una, per poter arricchire Assistant. La funzione nuova consistete nel ricercare determinati servizi nelle immediate vicinanze in cui si trova l’utente che ha bisogno. Ad esempio se si ha necessita di chiamare un elettricista per riparare un problema, basterà chiedere a Google Assistant di cercarvi un elettricista. Ora questa funzione, utilizzerà il GPS per localizzarvi, e di conseguenze per fornirvi il servizio più vicino a voi, ma di seguito esso vi farà delle domande a cui voi dovreste rispondere. Queste domande servono per far in modo che Google possa cercarvi la persona più adatta alle vostre esigenze.
Ma attenzione, questo servizio non sarà disponibile da subito nel nostro paese, ma sarà introdotto, molto probabilmente, in questi giorni in America per testarne l’utilizzo e la funzionalità. Quindi per noi Italiani, bisognerà aspettare che Google introduca questo servizio anche nella versione Italiana.
In conclusione, volevo ricordarvi che questa funzione e questa versione di Google Assistant è compatibile con tutti i dispositivi che possiedono versioni di Android successive a quella di Android 6.0 Marshmallow, Google Play services installato sul proprio dispositivo, e almeno 1,5 Gb di Ram. Inoltre questo risulta essere già installato nelle versioni odierne di Android e su alcuni dispositivi risulta essere un’applicazione di sistema.