Già da un po’ si vociferava che nel 2018 avremmo visto il successore dello Snapdragon 660, chiamato 670. L’intenzione palese di Qualcomm è quella di avere continuità con il successo avuto con il 660 per i dispositivi di fascia medio-alta. In questi giorni è comparso il primo benchmark sul noto sito Geekbench.
I risultati
Sembra che la compagnia madre stia misurando le prestazioni di questo nuovo processore e lo sta facendo usando un dispositivo su cui girava Android 8.1.0 Oreo. Il chipset tra le altre cose era stato accoppiato con 6 GB di RAM e con la velocità di clock impostata a 1.71 GHz.
Nel test single-core il dispositivo di prova ha registrato un punteggio di 1.863 mentre nel multi-core è arrivato a 5.256.
Le specifiche trapelate dello Snapdragon 670 hanno rivelato che il processore sarà in grado di offrire prestazioni di punta. A quanto pare il chipset ha un’architettura da 10 nm che include quattro core Kryo 360 Gold e quattro core Kryo 385 Silver con grafica Adeno 620. Un’altra caratteristica tipica di questo chip è è il modem Snapdragon X16 LTE e Spectra 260 ISP con supporto per fotocamere fino a 26 megapixel.
Recenti rapporti hanno anche rivelato che la compagnia produttrice potrebbe svelare altri chipset Snapdragon a fianco del 670, il 640 e il 460.
I dispositivi che nel 2017 sfruttavano il 660 sono stati l’ASUS ZenFone 4 e il Mi Note 3, per citare quelli più famosi. Quest’anno potremmo vedere una manciata di smartphone dotati del 670 che risulteranno di fascia leggermente superiore. Al momento però non si hanno informazioni sull’effettivo avvio di questo processore.