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Android, trovate 36 false applicazioni che fingevano di proteggere i dispositivi

Tutti, almeno una volta, avranno scaricato un applicazione con lo scopo di proteggere il nostro dispositivo Android. Così facendo probabilmente hanno peggiorato la situazione introducendo un’app il cui unico scopo è quello di infettarci lo smartphone. Trend Micro si è posto il problema di quante di queste applicazioni risultano effettivamente pericolose. Ne hanno trovate 36.

Bisogna stare attenti a quello che si scarica

Applicazioni con nomi quali Security Defender, Security Keeper e Smart Security affermano di mantenere il dispositivo al sicuro, ma in realtà rubano i dati dell’utente, tracciano le posizioni e fanno comparire pubblicità pesantemente spinte. Al contrario era stato affermato che le applicazioni stavano scansionando il dispositivo, alleggerendo il carico sulla batteria, pulendo la posta indesiderata e proteggendo dai pericoli delle rete Wi-Fi pubbliche.

Le app caricano i dati dell’utente, tra cui ID Android, indirizzo MAC, marca e modello del dispositivo, informazioni sulla posizione e informazioni sulle altre app installate mettendolo poi su un server remoto.

Trend Micro ha prontamente notificato a Google

il problema e la grande G ha risposto rimuovendo le app incriminate dal Play Store.

L’analista di questo tipo di minacce che ha redatto il progetto di Tend Micro, Lorin Wu, ha fornito anche dei suggerimenti per evitare di incappare in certe situazioni. Alcune possono sembrare ridondati, ma c’è poco da fare, sono la migliore cosa che possiamo fare per assicurarci più sicurezza.

Aggiornare il dispositivo all’ultima versione per poter usufruire delle patch di sicurezza del software.

Scaricare solo applicazioni da fonti attendibili e controllare le recensioni prima di scaricarle. Quando risultano avere un voto alto, un gran numero di voti e pochi commenti spesso non indicano qualcosa di buono.

Controllare le impostazioni sulla privacy per ogni app installata e verificare le autorizzazioni richieste. Se ne chiedono più del necessario, tipo un applicazione che applica filtri su foto che chiede accesso al microfono, evitate.

Queste accortezze non garantisco il 100% di sicurezza, ma sempre meglio che scaricare di tutte e di più.

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Pubblicato da
Giacomo Ampollini