Dal 2019 i fan del calcio potranno guardare giocare le proprie squadre preferite della Premier League sul servizio streaming video di Amazon. È una possibilità reale secondo alcune fonti dentro il mondo del calcio inglese, ma la questione al momento è complicata. Anche se diventasse realtà non si capisce se potranno vederle solo in Inghilterra o in tutti i paesi.
È una buona cosa o brutta?
Secondo il Telegraph, il colosso dell’e-commerce si sta apprestando a sfidare i titolari dei diritti, Sky e BT, per la possibilità di mostrare le partite della massima serie inglese tra il 2019 e il 2022. Sembrerebbe che Amazon stia già consultando esperti esterni sul modo migliorare per confezionare il nuovo pacchetto sportivo.
Anche se di per sé la concorrenza dovrebbe movimentare il mercato, una lotta a 3 per l’acquisizione dei diritti potrebbe solo far lievitare il costo per chi usufruisce del servizio. L’ultima gara per diritti è arrivata a costare 5,14 miliardi di sterline, e con un terzo partecipante chissà a quanto potrà arrivare. Ovviamente quel denaro dovrà essere recuperato, e come? Alzando i prezzi degli abbonamenti.
Amazon sembra intenzionata a proseguire in questa cosa, apparentemente a qualunque costo. Come con la convergenza della piattaforma anime, Anime Strike, con quella principale di Amazon Prime lo scopo è quello di convincere gli individui indecisi ad iscriversi.
Chissà se la concorrenza particolarmente agguerrita da parte di Sky riuscirà a fermare Amazon. Considerando che recentemente la Disney ha acquistato la 21st Century Fox, la quale possedeva Sky, a questo giro si toccheranno cifre a dir poco folli.