C’è stato un momento particolare in cui creare tecnologia modulare andava di moda. La maggior parte di questi progetti sono morti, altri sono riusciti per poi fallire sul mercato e altri sono stati semplicemente rimandanti. Anche Google era rimasto coinvolto in tutto questo con l’idea di creare lo smartphone modulare Ara, ma non fu niente di fatto. Samsung ha d’altro canto, appena due giorni fa, presentato una TV modulare e adesso, Blocks ha presentato il suo smartwatch modulare.
La compagnia madre di questo progetto era partita con una raccolta fondi nel 2015 ed è riuscita a raccogliere 1.6 milioni di dollari. Il tempo passava, ma il prodotto non stava uscendo e alcuni hanno iniziato a pensare che era tutta una farsa. Altri invece hanno continuato ad interessarsi al progetto e con l’annuncio al CES di quest’anno sono stati premiati con la presentazione ufficiale.
Lo smartwatch presenta un alloggiamento principale, il Blocks Core, che contiene lo schermo, la batteria e il processore il quale svolge la funzione di base che ci si aspetta da uno smartwatch. I moduli a forma di cinturino in policarbonato ipoallergenico
possono essere collegati in serie all’orologio per eseguire varie funzioni. Si possono mettere sensori o pulsati aggiuntivi, fino a 4 o 5 alla volta. Polso più grande, cinturino più grosso. È prevista una vasta gamma di moduli, ma per ora ce ne sono 6 già disponibili.C’è quello chiamato ambiente, che misura la temperatura, l’umidità, pressione dell’aria e altitudine. Quello Torcia che è sostanzialmente una torca LED regolabile con illuminazione stroboscopica e con funzioni di notifica. Smart Button, che attivato da un sensore tattile può attivare app o comandi collegati. Modulo GPS il quale riceve un segnale GPS e GLONASS per la posizione, il tracciamento e la navigazione. Uno classico per la misurazione del battito cardiaco, sia a riposo che durante gli allenamenti. Infine abbiamo quello con funzione di batteria extra da 95 mAh che fornisce il 25% di carica in più.
In lavorazione sembrano esserci quelli che includono un monitor per la qualità dell’aria, un sensore NFC, uno con slot per schede SIM e persino una con la fotocamera.
È veramente uno smartwatch dalle potenzialità infinite, un po’ come lo erano tutti i progetti modulari, eppure.