Il CEO di StatCounter, Aodhan Cullen, ha definito questo cambiamento una “pietra miliare nella storia della tecnologia, la fine di un’era.” Il suo sentimento non è infondato dato che Microsoft ha tenuto il primato per oltre 30 anni e vederlo ricadere su un sistema operativo mobile, che cinque anni fa aveva una quota di mercato solo del 2,4%, è un’impresa straordinaria. Rappresenta un enorme cambiamento nel settore di cui molti sviluppatori aziendali devono prendere atto.
Se i dispositivi mobili continueranno ad esser predominanti, gli sviluppatori dovranno iniziare a chiedersi se rendere le app esclusive per desktop sia un buon investimento. I desktop non saranno completamente abbandonati, ovviamente, ma con queste evoluzioni nel settore è importante avere una strategia “mobile-first”.
Ciò sarebbe stato più difficile cinque anni fa, ma i progressi tecnologici hanno permesso agli smartphone di svolgere molti degli stessi compiti svolti dai computer. E-mail, fotoritocco, scrittura di documenti, trasferimenti di file e molto altro possono essere tutti eseguiti dal telefono tramite l’utilizzo di app. L’aspetto della portabilità degli smartphone è solo uno dei motivi per cui il mobile ha avuto una maggiore presenza sul posto di lavoro. I progressi nell’UI mobile sono un’altra ragione. In termini comparativi, l’interfaccia utente dei computer desktop è arcaica rispetto alla UI più semplice e semplificata sia su Android che su iOS.
A partire da novembre 2017 infatti, Android è il sistema operativo più utilizzato da quasi il 40% delle aziende.
Il dato è in continuo aumento. Windows, invece, è sceso al 36,07%. Entrambi sono comunque avanti di molto rispetto ad altri ben noti sistemi operativi come iOS e Linux. Tutti questi risultati sono reperibili grazie a GlobalStats, una divisione di ricerca della società di analisi web StatCounter.La semplicità dell’interfaccia utente mobile è un grande motivo per cui i sistemi operativi mobili sono diventati così popolari, ma devono anche essere intuitivi. Alcune attività, come la scrittura di lunghi report, saranno comunque preferibili sui desktop grazie allo schermo più grande e all’inserimento di tastiera e mouse. Per combattere questo, gli sviluppatori dovranno diventare più intelligenti con il design delle app.
Questo è stato riconosciuto dalla stessa Microsoft, che da Windows 8 in poi ha cambiato l’interfaccia utente dei propri desktop per imitare più fedelmente quella trovata sui propri telefoni e tablet. Microsoft voleva coesione in tutti i suoi prodotti. Non si può dire che la transizione per Microsoft sia stata regolare e alcuni elementi della loro vecchia interfaccia utente desktop siano finalmente tornati, però, le nuove aggiunte mobili alla fine si sono dimostrate popolari tra i consumatori, anche se i telefoni stessi no.
I desktop tuttavia sono ancora molto utilizzati nelle aziende. Entrambi i dispositivi mobili e desktop stanno attualmente lavorando in tandem e hanno persino la possibilità di connettersi con app di terze parti. Quindi, qualsiasi cosa sui telefoni può anche andare su un desktop e viceversa. Però se le cose continuano ad andare così, le app mobile saranno sempre più imbattibili.