Internet e i social network hanno senza dubbio allargato la possibilità di conoscere persone online. Facebook, Instagram, Twitter o siti di incontri come Badoo o Meetic hanno reso più semplice la conoscenza tra persone, magari anche per chi è meno socievole e dal vivo si trova di fronte a qualche difficoltà.
A differenza di chi si approccia nel “mondo reale”, però, chi fa conoscenza online può avere il timore che dall’altra parte dello schermo qualcuno stia usando foto di un’altra persona e che la persona con la quale si sta interagendo nasconda in realtà tutt’altra vita: che sia, cioè, un fake. Chi si nasconde dietro un fake può farlo per motivi innocenti come un semplice scherzo, ma non è escluso che si possa nascondere qualcuno con intenti criminali o anche peggio.
Accertarsi della persona con la quale ci si approccia è dunque un’azione saggia e, grazie a qualche semplice accorgimento, anche semplice e veloce. Farlo è necessario per evitare di incappare in situazioni spiacevoli e potere scoprire fin da subito la reale identità della persona che si nasconde dietro a un profilo social.
Fortunatamente è lo stesso Internet a venire incontro a chi nutre questi dubbi verso la persona con la quale si sta avendo una relazione online, permettendo di risolverli in maniera veloce e pressoché sicura. È sufficiente infatti accertarsi che la stessa immagine di cui si vuole verificare la veridicità non sia presente già nel web e non ritragga qualcun altro. Un’immagine già presente in larga parte sul web e che rimanda a un’altra persona non lascia spazio a dubbi e permette di farla franca dal fake. Per fare ciò esistono varie possibilità, messe in servizio da motori di ricerca o altri siti: qui ne saranno illustrati due, i più semplici e i più veloci.
La prima soluzione possibile è Google, più nello specifico Google immagini. È sufficiente collegarsi al più famoso motore di ricerca del mondo, selezionare la ricerca per immagini e cliccare sulla piccola icona che compare nella destra della barra e che rappresenta una macchina fotografica. Si aprono così due diverse strade a seconda di ciò di cui abbiamo bisogno. Entrambe hanno la stessa funzione, ovvero cercare in Internet tutte le immagini uguali o simili a quella sospetta inserita nel motore di ricerca.
Con “Incolla URL immagine” Google Immagini cercherà l’immagine attraverso il suo URL, ovvero “l’indirizzo” di una risorsa in Internet. Trovare l’URL di una immagine è semplicissimo: è sufficiente fare click con il tasto destro del mouse su di essa e da lì selezionare la voce che consente questa operazione. Sebbene la voce cambi in base al motore di ricerca utilizzato le opzioni sono sempre tutte piuttosto simili, ovvero “Copia l’indirizzo dell’immagine” per Google Chrome, “Copia indirizzo immagine” per Mozilla Firefox, “Copia immagine” per Internet Explorer o “Copia indirizzo dell’immagine” per Opera. Fatto ciò rimane solo l’ultima operazione, cioè incollare l’indirizzo nel campo di testo di Google Immagini e fare click sul pulsante Ricerca tramite immagine per visualizzare i risultati.
L’altro modo è ancora più semplice e veloce. Con “Carica un’immagine”, infatti, è sufficiente avere salvata l’immagine nel computer per far sì che Google possa cercare. Basta digitare “Scegli file”, selezionare il file che vogliamo che Google cerchi e senza nemmeno dover premere altro si aprirà la schermata con i risultati della ricerca.
Una terza opzione è il metodo drag and drop. Come dice il termine per utilizzare questa opzione è sufficiente “prendere” l’immagine della persona e trascinarla all’interno del campo di ricerca di Google immagini. L’immagine sospetta può essere trascinata sia da Internet che dai file del computer.
Qualunque sia l’opzione scelta tra le tre messe a disposizione da Google si aprirà una pagina di risultati di ricerca. Se la foto immessa corrisponde a una foto già presente in Internet è sufficiente verificare a chi appartenga per stabilirne la veridicità o meno: al risultato è collegata una didascalia della pagina web che rende semplice e chiara l’identità della persona ritratta. Se invece la foto non ha trovato riscontri nel web allora vuol dire che l’immagine è originale e che, dunque, può dirsi scongiurato il pericolo di trovarsi di fronte ad un fake.
Anche TinEye ti aiuta a scoprire se un’immagine è reale
Valida alternativa a Google è TinEye, disponibile all’URL www.tineye.com, motore di ricerca per immagini che consente di trovare tutte le immagini corrispondenti a quella cercata dando anche tutti gli URL ai quali trovarla. Il funzionamento è ancora semplice e simile a quello di Google: nella barra di ricerca si può copiare l’indirizzo URL dell’immagine, caricare l’immagine da un file presente nel computer o trascinarla da un sito o da una cartella. Fatto ciò, premendo sulla lente di ingrandimento nella destra della barra di ricerca ci troveremo di fronte a tutte le immagini uguali a quella cercata con l’indirizzo nel quale ognuna di esse si trova. TinEye offre anche una breve ma esaustiva guida all’uso che si trova proprio sotto alla barra di ricerca nel caso avessimo ancora qualche dubbio su come utilizzarlo.
Qualunque sia il metodo utilizzato per ovviare a questo problema, se l’immagine che la persona con la quale interagiamo ci ha inviato rimanda ad un’altra personalità come un attore, un modello o un personaggio pubblico è necessario agire di conseguenza per evitare ciò che può diventare uno spiacevole conveniente o persino peggio. Se né Google né TinEye trovano in Internet una corrispondenza tra l’immagine cercata e tutte quelle presenti nel web si può tirare un sospiro di sollievo ed essere più tranquilli. È comunque buona cosa usare in ogni caso prudenza verso chi si conosce poco: solo perché l’immagine non è in Internet non vuol dire potersi fidare ciecamente di chi si sta conoscendo online.