A tutti almeno una volta è capitato di non trovare i conti in regola con il proprio credito residuo. Anche se le cifre possono sembrare relative, la spesa di soldi inutili tramite smartphone è particolarmente fastidiosa. Per questo motivo mostriamo oggi a tutti i clienti TIM, Wind e Vodafone come fare ad evitare brutte sorprese sul proprio credito.
Uno dei motivi di sperpero di soldi è dato dagli sms internazionali. Numerosi dispositivi per attivare particolari servizi prevedono l’invio di sms confermativi a numeri stranieri. Un esempio su tutti è dato da iPhone con i suoi FaceTime ed iMessage. Il costo degli sms internazionali per TIM, Vodafone e Wind è variabile, ma all’incirca ha una media di 0,30 centesimi ad sms.
La spesa più brutta da fare con il proprio credito residuo è quella relativa ai servizi in abbonamento. Questi, il più delle volte, vengono attivati senza il volere dell’utente ed hanno un costo abbastanza altro. La media dei costi per un servizio in abbonamento è pari a circa cinque euro ogni settimana. Ciò comporterebbe un esborso mensile di ben venti euro.
Da circa un anno, le compagnie telefoniche stanno proponendo ai loro clienti dei piani tariffari ad un costo di 0,49 centesimi ogni settimana. I piani tariffari offrono alcuni bonus come abbonamenti esclusivi, chiamate e sms a prezzo agevolato, internet gratis in talune circostanze. Coloro che vorranno risparmiare soldi potranno chiedere la disdetta al relativo centro assistenza, per passare ad un piano a costo zero.