Leggi anche: Come capire se una foto è un fake oppure reale, ci viene in aiuto Google
Il funzionamento dell’app è molto semplice agli occhi dell’utente: una volta avviata, Blippar riconosce tramite fotocamera tutto ciò che circonda, dalla semplice tazzina di caffè al libro di narrativa fino ad arrivare ai monumenti nelle piazze, oltre ovviamente alle celebrità, tra cui cantanti, attori, sportivi, politici, o stilisti. Inoltre è possibile salvare le ricerche e recuperarle in futuro, così come è possibile condividere ciò che si è appena scansionato. Una sezione di Blippar, in particolare, è dedicata al riconoscimento di piatti e alimenti.
La tecnologia della realtà aumentata, sta diventando un’invenzione alla portata di tutti, scaricabile da telefono, rendendo lo strumento più comune e diffuso nelle tasche delle persone, un mezzo per raggiungere velocemente pagine web, notizie e informazioni correlate a quanto inquadrato e riconosciuto dall’app. Numerose compagnie attualmente utilizzano queste tecnologie per promuovere i propri prodotti tramite pubblicità e pop-up in realtà aumentata, sia per restare al passo con l’evoluzione del mercato, sia per fornire una versione alternativa e sicuramente più coinvolgente di advertising.
Il loro intento, dichiara il CEO di Blippar Danny Lopez, è quello di creare una sorta di Google visivo per la ricerca di ciò che si trova davanti all’uomo, puntando semplicemente lo smartphone su di esso, e lasciare che la tecnologia svolga il resto. A giudicare dalle statistiche, si può sicuramente affermare che l’obiettivo è stato raggiunto. Infatti Blippar può vantarsi di numeri quali:
Inoltre sono previste applicazioni di software analoghi nella sicurezza informatica, in particolare nell’ambito dell’internet banking e dell’home security.