Quello degli smartwatch è un mercato in forte crescita ed essendo la tecnologia relativamente giovane le nuove idee e funzionalità sono sempre dietro l’angolo. Finora i dispositivi indossabili intelligenti comunicano quasi esclusivamente con gli smartphone mentre sono in tasca, ma qualcuno ha avuto un’idea diversa.
Shell
Si tratta di un dispositivo attuale in attesa di fondi su IndieGoGo quindi c’è il rischio che non vedrà mai la luce del giorno. Questo non toglie che si tratta di un concetto interessante che combina la tecnologia telefonica con quella dei dispositivi indossabili.
Assomiglierà ad uno smartwatch in tutto e per tutto fino a quando non verrà sbloccato. Dal corpo usciranno lateralmente due braccia in metallo. Una avrà la funzione di microfono mentre l’altra di altoparlante, insomma tutto quello che serve per una normale telefonata, infatti presenta anche un’antenna. Ne avrà una incorporata ad alta ricettività e abilitata alla connettività 4G, quindi dovrebbe offrire una buona connessione mentre si è in movimento. Questo implica che all’interno ci andrà anche una scheda SIM, ma questo particolare non ha ancora avuto conferma.
È presente anche una fotocamera rotante da 12 Megapixel capace di ruotare di 360 gradi sul retro di uno dei bracci estensibili, ma il video promozionale non mostra una qualità di ripresa particolarmente elevata.
Le braccia retrattili permettono anche di ricaricare l’orologio. Puoi spingerli insieme in rapida successione e il modulo “mini-generatore” interno darà abbastanza energia per usare l’orologio in situazioni di emergenza.
Quasi sicuramente Shell non è impostato per sostituire il telefono in tasca in tempi brevi, ma è un’idea che potrebbe avere degli sviluppi quantomeno interessanti. Per il momento l’unico limite che mi viene in mente è il sembrare un po’ strano ad essere beccato mentre si parla al proprio polso.
Detto questo, ci sono diversi prodotti sul mercato, incluso l’Apple Watch 3 LTE che permettono di fare telefonate direttamente dal polso il che alla fine rende lo Shell, da questo punto di vista, non proprio rivoluzionario.