Come saprete, Whatsapp è già in grado di segnalare se il contatto (che deve essere già stato salvato nella rubrica) è online nel momento in cui ne si visualizza la conversazione, anche se questa persona ha deciso di nascondere il suo ultimo accesso. È proprio questa funzione che permette ad alcune applicazioni di poter tenere traccia di tutti gli accessi effettuati da quel numero.
Una di questa applicazioni è WhatsAgent. WhatsAgent è un’applicazione per Android e funziona proprio in questo modo: consente di tenere traccia di tutte le volte che la persona che si desidera tenere sotto controllo accede a Whatsapp e persino di ricevere una notifica tutte le volte che viene effettuato un collegamento all’applicazione. WhatsAgent permette inoltre di avere uno storico degli accessi del contatto e visualizzare le connessioni giorno per giorno, gli orari di connessione e disconnessione oltre a statistiche riguardanti gli accessi a Whatsapp.
WhatsAgent è un’applicazione gratuita solo per un periodo di tempo limitato. Per continuare a poter usufruire dei suoi servizi è necessario pagare 0,85 centesimi al giorno per l’abbonamento settimanale o 0,33 centesimi al giorno per quello mensile. Gli utenti abbonati hanno a disposizione, ovviamente, un’utile funzione aggiuntiva. La funzione compare activity, infatti, permette di aggiungere un altro numero da tenere sotto controllo e poter visualizzare dei grafici che comparano le connessioni e le disconnessioni dei due utenti selezionati. Questo sistema serve per sapere se due persone si connettono allo stesso momento a Whatsapp e se è plausibile che le due chattino proprio tra di loro: ovviamente questo non è necessariamente sintomo di un qualsiasi tipo di relazione tra i due.
Nonostante sia capibile la volontà e il desiderio di tenere osservati i comportamenti online della persona interessata, è anche giusto ricordare che questi comportamenti potrebbero generare problemi di diverso tipo, nonché all’interno della relazione stessa con la persona che spiamo. Inoltre è bene sottolineare che è al momento impossibile nascondersi da questa applicazione e dalle altre simili ad essa e anche noi potremmo già esserne vittime inconsapevoli. Forse la fiducia verso l’altra persona dovrebbe essere più importanti dei suoi accessi su Whatsapp.