L’LG G7 non è in ritardo ed è in programmazione, ha rivelato il produttore di telefoni sudcoreani in una dichiarazione fornita ad Android Central. La risposta arriva poco dopo che gli addetti ai lavori del settore hanno affermato che il successore del G6 è stato cancellato, con l’amministratore delegato Jo Seong-jin che ha ordinato la revisione completa del terminale. Il portavoce della società non ha approfondito la questione e si è rifiutato di commentare le voci sulla ri-denomianzione della serie G. Ha semplicemente affermato che il “nome ufficiale verrà fornito quando sarà il momento giusto”. Il Vice Presidente di LG, Cho Sung-jin, nel corso del CES 2018 ha affermato che la società sta rivisitando il suo approccio agli smartphone ed è probabile che smetterà di lanciare versioni annuali dei prodotti, almeno per quanto riguarda nuovi smartphone.
LG intende mantenere le sue linee di prodotto aggiornate più a lungo, sia in termini di supporto software che di revisioni fisiche dei telefoni. I rumors hanno fatto intendere che una nuova versione dell’LG V30 Plus potrebbe essere rilasciata
prima dell’annuncio di una nuova variante in Raspberry Rose del G7. Rapporti recenti suggeriscono anche che il produttore di Seoul presenterà una revisione più significativa del V30 Plus al Mobile World Congress di quest’anno, previsto per la fine di Febbraio.Vista l’insistenza dell’azienda, sul fatto che il G7 non sarà rinviato e che dunque verrà regolarmente annunciato al MWC 2018, ci fa pensare che la decisione di rivedere il suo sviluppo è stata presa lo scorso anno e non all’inizio di questo mese. Il successore del G6 non è l’unico smartphone che dovrebbe essere lanciato nel corso della fiera di Barcellona. Durante la sua apparizione al CES 2018, Mr. Cho ha tenuto a precisare che LG non annuncerà nuovi smartphone semplicemente per tenere testa alla concorrenza ma presenterà i nuovi prodotti solo quando sarà necessario. La divisione mobile di LG è andata incontro a diverse perdite negli ultimi anni. Ha fatto registrare, non a caso, una perdita operativa di 331 milioni di dollari nel terzo trimestre del 2017.